Si chiama Castellamonte Gallery e racconta la storia di una donna caparbia che sfida la crisi
puntando sulla creatività di una rete di laboratori italiani.

Sfido la crisi puntando sul Made in Italy d'eccellenza e sul turismo: due risorse che l'Italia dovrebbe saper valorizzare maggiormente, soprattutto in un momento come quello attuale - ad affermarlo Elisa Giampietro, esperta ceramista di Castellamonte (Torino), che dal 16 Maggio sarà alla guida di un progetto innovativo ed ambizioso.

Si tratta del Castellamonte Gallery, il primo temporary showroom Piemontese dedicato esclusivamente a prodotti d'artigianato e design d'eccellenza, rigorosamente Made in Italy.

Siamo tutti consapevoli dell'immenso patrimonio culturale-storico-artistico che ciascun comune, ciascuna città, ciascuna regione Italiana custodisce: "l'Italia potrebbe vivere di turismo e di Made in Italy", quante volte lo abbiamo sentito dire? Ma poi, passare dalle parole ai fatti è tutta un'altra storia: creare un sistema Italia che funzioni in tal senso richiede tempi lunghi ed è complesso, ma perché allora, nell'attesa, non provare a partire dal piccolo, da noi, dal territorio in cui viviamo, cercando di fare rete con realtà simili alle nostre in tutta Italia?

È nata da questa riflessione e da una buona dose di ambizione e di caparbietà, l'idea di Elisa che, partendo da una piccola realtà come quella di Castellamonte, nel canavese, e da un settore artistico di nicchia, quello delle stufe in ceramica, ha rilevato un suggestivo locale a due passi dalla Reggia di Venaria per far spazio ad progetto innovativo. Il Castellamonte Gallery infatti, ospitando a rotazione (con cadenza bisettimanale e mensile) prodotti attentamente selezionati per qualità ed originalità, provenienti da tutta Italia, si propone non solo quale vetrina d'eccellenza della creatività italiana, ma punta anche ad incrementare le ricadute benefiche che ha sul territorio locale il grande flusso turistico che gravita attorno al polo della Venaria Reale. Come? Offrendo da un lato una panoramica sempre diversa sull'artigianato ed il design italiani, ma al contempo coinvolgendo, in eventi ed appuntamenti, i ristoratori e le realtà locali.

Capi d'abbigliamento, accessori, arredi e complementi d'arredo, tutti caratterizzati da cura del dettaglio e stile, si sposano così, ad ogni ciclo espositivo, con assaggi enogastronomici, appuntamenti musicali, incontri culturali e workshop a tema.

Creare realtà come quella del Castellamonte Gallery per fare rete tra piccole realtà locali ed extra territoriali, puntando sul patrimonio storico-culturale-artistico dell'ingegno italiano, ha un duplice vantaggio - spiega Elisa - rappresenta un modo per affrontare in maniera più razionale ed efficace la crisi attuale, ma è allo stesso tempo un sistema per valorizzare al meglio il territorio di appartenenza. Creando infatti un pacchetto di servizi capace di soddisfare al meglio la domanda turistica, si innesca un circuito virtuoso in grado di incrementarla.

Il Castellamonte Gallery aprirà i battenti il 16 Maggio 2014 (ore 18.15 - Piazza dell'Annunziata 11 - Venaria) ed ospiterà per il primo ciclo espositivo, fino al 8 Giugno, gli abiti di moda etica di Lavgon (Pavia); i cappelli di design di Cadò (Milano); i capi d'abbigliamento della sartoria Atefrà (Torino); le creazioni in cera - candele, lampadari ed installazioni - di Alchemò (Torino); i costumi storici e moderni della sartoria Palcoscenico (Venaria-TO); le ceramiche artistiche di Nex e di FMF - Filippo M. Filippi (Castellamonte-TO) e le sculture in terra rossa, dal sapore fiabesco, di Cristian Grandinetti (Torino).