La mostra dedicata a Ludwik Zamenhof a Palazzo Cisterna
È stata inaugurata nella serata di lunedì 29 gennaio e prosegue sino a venerdì 9 febbraio la mostra dedicata a Ludwik Zamenhof, ebreo polacco, iniziatore e instancabile promotore della lingua Esperanto, allestita in occasione del Giorno della Memoria a Palazzo Dal Pozzo della Cisterna, sede storica della Città Metropolitana di Torino. La mostra è visitabile nei giorni feriali (sabato escluso) dalle 9 alle 18.
Con l’esposizione dedicata a Zamenhof prosegue la collaborazione culturale tra la Citta Metropolitana di Torino e l’Ambasciata polacca a Roma, iniziata nel 2016 con la mostra “A rischio della propria vita” e proseguita nel 2017 con quella dedicata a Jan Karski. L’Ambasciata della Repubblica di Polonia in Italia ha scelto la figura di Zamenhof perché è uno dei più illustri rappresentanti della comunità ebraica di Polonia, che diede un enorme contributo alla vita sociale, economica e culturale polacca e mondiale e che, dopo nove secoli di storia, scomparve nella Shoah. Nel 2017 è caduto il centesimo anniversario della scomparsa dello studioso polacco e l’anno che si è appena concluso era stato dichiarato dall’UNESCO come l’anno di Zamenhof.
La mostra consiste in diciotto pannelli, con testi e didascalie in italiano e in esperanto. L’allestimento a Palazzo Cisterna è stato realizzato per iniziativa dell’Ambasciata della Repubblica di Polonia a Roma, del Consolato onorario di Polonia in Torino, della Città Metropolitana di Torino, della Federazione Esperantista Italiana, della Comunità Ebraica e della Comunità Polacca di Torino-Ognisko Polskie w Turynie e del Gruppo Studi Ebraici.
A completare l’allestimento vi è una sezione bibliografica curata dal Centro Esperanto di Torino, che comprende sia opere di letteratura originale in esperanto sia capolavori della letteratura mondiale tradotti in lingua internazionale, materiale didattico (manuali di grammatica e vocabolari) e informativo sulla diffusione dell'esperanto nel mondo.