"Mettiamoci le tette", gazebo e sportello informativo sul cancro al seno
La onlus "Mettiamoci Le Tette", nata un anno fa per sostenere le donne affette da tumore e le loro famiglie, attiverà il 2 e 3 marzo - nei giorni in cui si corre per la ricerca con "Just the woman I am" - in piazza San Carlo un gazebo informativo sulla mutazione del gene Brca. Consulenza gratuita a cura del dottor Mauro Drogo, specialista in radiodiagnostica senologica, della dottoressa Carla Gilardi, radiologa esperta nella diagnostica tumorale mammaria e della dottoressa Chiara Perono, ginecologa. In occasione dell'evento la dottoressa oncologa Elisa Artusio, oncologa che si è battuta per il riconoscimento del test come prevenzione, inaugurerà inoltre lo sportello informativo sulla mutazione genetica Brca che sarà attivato presso la sede della onlus, in via Silvio Pellico 19.
In sostanza le donne portatrici di mutazioni nei geni Brca hanno un elevato rischio di sviluppare tumori al seno e all’ovaio. Un caso eclatante è stato quello dell'attrice Angelina Jolie che ha addirittura deciso di farsi asportare prima il seno e poi le ovaie.
Nel suo caso, con la mamma stroncata da un tumore ovarico, la nonna e la zia decedute per un tumore al seno, la situazione non si prospettava delle più rosee: per l’attrice era stata stimata una probabilità del 90% di sviluppare un cancro alla mammella e del 50% di sviluppare un tumore all’ovaio.
Trovatasi di fronte a questi numeri, nel 2013 Angelina ha deciso di sottoporsi a mastectomia preventiva seguita da un intervento ricostruttivo. Questa sua scelta le ha ridotto il rischio di ammalarsi di tumore al seno dal 90 al 5%