Il Mercato della Biodiversità torna anche ad aprile
Domenica 11 aprile 2021, con la primavera ormai in fermento, il Mercato della biodiversità Googreen celebra la Natura attiva e tutte le sue potenzialità al Giardino Sambuy che come ogni seconda domenica del mese riprende vita per essere un luogo di incontro, di buone pratiche, di scambi e di racconti di stagione.
Produttori Googreen
Dalle 9 alle 19 a rappresentare l’eccellenza stagionale tornano come sempre i nostri Produttori Googren, Maestri del gusto e del Paniere, presidi enogastronomici, piccoli ma eccellenti produttori del nostre terre, Maestri di Giardino e di Sostenibilità, uniti nella suggestiva cornice dei giardini di fronte a Porta Nuova, accoglienti e sicuri grazie ai cancelli di protezione che permettono di governare gli afflussi e alla presenza dei tenaci volontari e collaboratori, presenti e attivi da tempo nella riqualifica di questo splendido palco a cielo aperto in città.
Spazio delle idee
Lo Spazio delle Idee questo mese è dedicato, in tema di Natura attiva, alla conoscenza e all’applicazione delle Piante e delle Erbe più utili al nostro benessere e, perché no, all’economia.
Tra le ormai rigogliose fioriture dei nostri Maestri del giardino, le primizie di Maestri del gusto e del territorio e sempre in compagnia degli amici Arthecity e dell’amata lettura, quattro maestri ci accompagneranno alla scoperta di verità e visioni sul futuro.
Ore 11 Canapa
Appuntamento con il Maestro Bruno Tessa, filatore di canapa di Coazze e profondo conoscitore della storia, racconterà di questo antico mestiere e quale incredibile pianta sia la Canapa. In collaborazione con Ecomuseo di Coazze e in diretta Facebook.
Ore 12 Tinture madre
Appuntamento con Claudio Vitali, la storia di Passione Natura e gli anni dedicati alla ricerca fitoterapica, alle preziose medicine distillate dalla cannabis, dal rosmarino, dal timo e dall’infinità gamma offertaci dalla natura. In diretta Facebook.
Ore 14 Artemisia
Appuntamento con Stefano Nervi, dell'Azienda Agricola Stefano Nervi, coltivatore a mano di artemisia biologica, raccoglie ed essicca le cime naturalmente per confezionare infusi, tisane e decotti, oleolito, tintura madre, dentifrici, amari e sciroppi, cuscinetti dei sogni, smudge e sigari per la moxa. In diretta Facebook.
Ore 16 Salvia
Appuntamento con il maestro delle erbe Marco Gramaglia del vivaio Fratelli Gramaglia, alla scoperta di quella che è molto più che un’erba da cucina e che, già nell’origine del nome, porta la risposta ai suoi innumerevoli poteri. In diretta Facebook.
Petizione "Save bees and farmers"
L'11 aprile Giardino forbito continua a festeggiare la nascita della prima Associazione per la conoscenza e la tutela della biodiversità e degli impollinatori. Ben quattro quinti del cibo che mangiamo dipende dagli impollinatori ma dopo decenni di agricoltura l’Unione Europea ha rilevato che le api e la biodiversità sono in grave pericolo, a causa dei pesticidi. Per questo ha autorizzato una campagna di raccolta firme comunitaria e su base popolare, la più importante in Europa, per chiedere ai cittadini degli Stati Membri se ritengono essenziale tutelare gli impollinatori.
L’Associazione degli ‘Impollinatori Metropolitani’ si fa carico di promuovere e diffondere questa raccolta firme, attraverso incontri nazionali e internazionali con associazioni apistiche, Organizzazioni non governative, Enti pubblici e privati.
Giardino forbito condivide questa iniziativa che si ripeterà in ogni edizione di mercato Googreen fino alla scadenza della delibera dell’Unione Europea. Oggi sono state raccolte già 470mila firme, ma non è sufficiente. Il nostro futuro e quello dei nostri figli dipendono dal cibo, dalla sua varietà e dalla sua abbondanza.
Salvare le api è possibile, se firmiamo tutti. Per farlo l’unico sito autorizzato dall’Unione Europea è https://www.savebeesandfarmers.eu/ita
Proroga dell'allestimento "Fai parlare la città"
Le serrande abbassate del gazebo Sambuy restano a supporto della piccola preziosa mostra curata da Giardino forbito e realizzata dagli apprendisti Ciceroni della classe 5E del Liceo Regina Margherita di Torino per il progetto “FAI parlare la città”. Un progetto proposto alle scuole nello scorso anno scolastico dalla Circoscrizione Uno in collaborazione con il FAI Fondo Ambiente Italiano - Delegazione di Torino - con lo scopo di riconoscere e far conoscere gli spazi pubblici come bene collettivo, da preservare e valorizzare.
Si è chiesto di descrivere le caratteristiche dello spazio scelto, le trasformazioni susseguitesi nel tempo, l'uso in corso, le eventuali criticità sorte. “FAI parlare la città” è in piena consonanza con il progetto di formazione “Apprendisti Ciceroni” con cui il FAI coinvolge gli studenti di ogni ordine e grado in un percorso di studio dentro e fuori l'aula. Realizzato per la prima volta nel novembre 2006 per iniziativa della Delegata Scuola di Trieste, il progetto si è esteso a livello nazionale grazie al MIUR, che ha voluto affiancare il FAI, istituendo un evento riservato esclusivamente alle scuole: “Le Mattinate per le scuole”, ora “Mattinate d'Inverno”. Il principale obiettivo è quello di stimolare nei giovani la presa in carico e il senso di responsabilità verso il patrimonio storico, artistico e naturalistico del proprio territorio.
Con la collaborazione delle Delegazioni FAI territoriali, gli studenti hanno l'opportunità di studiare un bene d'arte o natura del luogo in cui vivono, spesso poco conosciuto, e di fare da Ciceroni illustrandolo ad altri studenti o ad un pubblico di adulti. È una esperienza di cittadinanza attiva, che li stimola a prendere parte viva alla vita sociale e culturale della comunità e a diventare esempio per altri giovani in uno scambio educativo tra pari.