Il mercatino dei prodotti del Paniere in piazza Cln
Domenica 2 aprile tornerà a Torino l’appuntamento mensile con il Mercato dei prodotti tipici agroalimentari del “Paniere”, che nel 2017 si è spostato da piazza Statuto a piazza CLN. I prodotti proposti nel mercato del “Paniere” sono tutti rigorosamente di stagione o conservati secondo metodi naturali e tradizionali.
La prima domenica di aprile i consumatori torinesi e i turisti che visitano il centro città potranno trovare in piazza CLN l’Asparago di Santena, ma ci saranno anche le Antiche Mele piemontesi, le farine e i prodotti da forno confezionati con gli Antichi Mais, i Canestrelli della Valle di Susa, il Miele delle vallate alpine, la Menta di Pancalieri, la Menta di Pancalieri, i Giandujotti, la Toma di Lanzo, il Genepy delle vallate alpine, i Nocciolini di Chivasso, i Grissini Stirati e Rubatà, il Salampatata del Canavese e il Sarass del Fèn.
Un tuffo nella storia con l'Asparago di Santena e il Conte di Cavour
La presenza dei produttori santenesi dell’Asparago sarà l’occasione per approfondire la conoscenza botanica di questa specie appartenente alla famiglia delle Lilliacee. L’Asparago fa parte della storia e della cultura di Santena, la città di Camillo Benso conte di Cavour, il principale artefice dell’Unità d’Italia, produttore e grande buongustaio dei prelibati germogli. Santena da secoli è specializzata nella coltivazione di questo prodotto di eccellenza della cucina italiana e piemontese al quale è riconosciuta la qualifica di PAT, Prodotto Agroalimentare Tradizionale.
In occasione del Mercato del “Paniere” in piazza CLN sarà allestita temporaneamente la mostra “Cavour e il suo tempo”, che illustra gli ambienti e i contesti in cui si formò ed agì Camillo Benso di Cavour evidenziando lo spirito, il metodo e gli ingranaggi caratteristici della sua azione politica.La mostra venne realizzata nel 2010, con il contributo dell’allora Provincia di Torino, in vista delle celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia.
Ambientata a Torino, prima capitale d’Italia, propone la figura e l’opera del “Tessitore” come guida per ripercorrere pagine significative del Risorgimento, inquadrate nella dimensione italiana, europea e mondiale. I processi di cambiamento scientifici, tecnologici, agronomici, sociali, istituzionali, economici, produttivi, commerciali, trasportistici e culturali sono posti in rilievo per illustrare le complessità del quadro internazionale e interno di metà Ottocento.
L’epopea della nascita del nuovo Stato nel cuore dell’Europa e del Mediterraneo è ripercorsa mettendo in luce i problemi e le difficoltà che il Paese dovette affrontare prima e dopo l’Unificazione. La mostra è permanentemente esposta a Santena nel percorso di visita che comprende la tomba dello statista, il Castello Cavour, il parco monumentale e la Torre delle corone.