TorinoDanza, “La vrille du chat” al Teatro Astra
Dal 5 al 7 ottobre al Teatro Astra, in scena per TorinoDanza e in prima nazionale direttamente dal Belgio, “La vrille du chat” di Cruz Isael Mata. Qui gli acrobati sfidano le leggi dello spazio-tempo. Come nei cartoni animati, dove i personaggi in situazioni delicate fanno marcia indietro contro ogni principio fisico, così il virtuosismo del gruppo di Back Pocket riesce a manipolare e deformare il tempo utilizzando rallenty, accelerazioni e stop-motion: una scena di pochi minuti, ripetuta e modificata da capo a piedi, viene proposta in una molteplicità di angolazioni, proiezioni, flashback immaginari, ricordi e sequenze che i protagonisti associano alla scena iniziale.
Un’ispirazione formale di La vrille du chat è “3 secondes” il fumetto dell’autore belga Marc-Antoine Matthieu: l’azione si svolge in 3 secondi, ma nonostante il tempo così breve gli spunti si ramificano in tutti i sensi. Durante lo spettacolo gli artisti interpretano talvolta i personaggi della scena centrale, talvolta le emanazioni della coscienza di un singolo personaggio, le personificazioni di un ricordo, di un’emozione, o di un desiderio.
Nessuna esitazione a giocare con il burlesque, l’équipe di Back Pocket esplora l’impossibile e l’inconsueto per destrutturare e poi ricostruire la scena iniziale, come un tema musicale declinato in infinite variazioni.
Questo tipo di suggestione è ottenuto anche grazie ad una drammaturgia che si appoggia alle sole risorse del corpo dell’artista, che rinuncia perfino agli attrezzi: una scrittura vera dell’arte del circo, ispirata ai codici popolari della slapstick comedy. ll risultato è dunque una composizione sapiente e spassosa che si regge solo sul virtuosismo fisico.