La finanza a impatto sociale
Rinascimenti Sociali, l'acceleratore di conoscenza e imprenditorialità a impatto sociale di Torino e del Piemonte, organizza mercoledì 1 luglio un incontro a ingresso libero dal titolo "Rinascimenti finanziari- Nuova Finanza per una Nuova Società". L'appuntamento pone l'attenzione sulla finanza a impatto sociale come strumento per contrastare l'arretramento generale del welfare e per la creazione di un modello di innovazione sociale per il Piemonte.
Il progressivo arretramento del welfare pubblico legato al protrarsi della crisi, insieme con le dinamiche di invecchiamento indotte dal cambiamento demografico, ha infatti indotto nella società nuove categorie di bisogni per le quali servono risposte innovative.
Secondo il Rapporto italiano della Social Impact Task Force istituita nell'ambito del G8, il gap tra spesa pubblica necessaria e spesa pubblica sostenibile continua ad aumentare e per il periodo 2014-2020 si attesterebbe sui 150 miliardi di Euro.
Dalle ore 17 alle ore 19, negli spazi di via Maria Vittoria 38 a Torino, verranno affrontati questi e molti altri temi con il contributo di alcuni tra i protagonisti più attivi sul tema della finanza a impatto sociale a livello nazionale e internazionale. Dopo l'introduzione, in cui verranno delineati gli ultimi trend in fatto di innovazione sociale e di finanza d'impatto a livello europeo, saranno presentati alcuni casi di eccellenza internazionali sui quali si incentrerà il successivo dibattito sulla adattabilità e replicabilità di queste esperienze sul territorio locale.
Tra i relatori vi sono Filippo Addarii e Fiorenza Lipparini di The Young Foundation, fondazione no profit creata a Londra per combattere le cause strutturali dell'ineguaglianza attraverso l'innovazione; Franco Becchis di Fondazione per l'Ambiente & Turin School of Local Regulation, realtà che promuove la ricerca, la comunicazione e la formazione nel campo dell'ambiente e delle politiche ambientali; Mario Calderini, Professore del Politecnico di Milano e membro della Task Force G8 su Impact Investment; Andrea Limone di PerMicro S.p.A., la più importante società di microcredito in Italia che opera su tutto il territorio nazionale con una chiara mission sociale di sostegno a famiglie in difficoltà e nascita e sviluppo di piccole realtà imprenditoriali; Marco Ratti di Banca Prossima, la banca del Gruppo Intesa Sanpaolo dedicata esclusivamente al Terzo Settore; Francesco Pozzobon di ItaliaCamp, realtà che promuove e sostiene l'innovazione sociale e lo sviluppo di nuove risposte a domande reali, attraverso il sostegno a nuove idee imprenditoriali.
Inoltre, in collegamento Skype da Toronto, interverrà Jane Newman, International Director di Social Finance, un'organizzazione no profit inglese che, collaborando con il governo, attori del settore sociale e la comunità finanziaria, ricerca soluzioni per contrastare problemi sociali nel Regno Unito e all'estero.
I casi di studio presentati saranno: l'iniziativa "Social Innovation Portugal", che ha visto impegnato il governo lusitano nell'allocare 150 milioni di euro dai fondi strutturali per un programma dedicato a sostenere soluzioni innovative a problemi sociali complessi; il caso Accord e HubLaunchpad, promosso da una delle più importanti associazioni per l'housing sociale che operano in Inghilterra che sta promuovendo la trasformazione di idee in imprese e iniziative ad alto impatto sociale sia all'interno del pubblico che sul territorio; The Key Fund, il primo fondo regionale che ha utilizzato fondi strutturali per il sostegno all'imprenditorialità sociale per combattere la povertà e l'esclusione sociale in Inghilterra e Social Impact Bonds, il primo strumento finanziario in cui investitori privati possono impiegare denaro per ottenere un ritorno finanziario generando un impatto sociale.