Concerti al Regio, inaugura la stagione la violoncellista Julia Hagen
Sabato 26 ottobre alle ore 20.30 inaugura il cartellone la ventiquattrenne stella del violoncello Julia Hagen, con l’Orchestra del Teatro Regio guidata da Daniel Oren. Figlia d’arte, vincitrice nel 2010 del premio internazionale di Liezen, la stagione artistica 2019-2020 è quella della sua grande affermazione internazionale: ha firmato la sua prima incisione discografica e, oltre che al Regio, suonerà alla Wiener Konzerthaus, alla Tonhalle di Zurigo e al Barbican Centre di Londra, con artisti del calibro di Renaud Capuçon, Kathia Buniatishvili, Marc-André Hamelin e Igor Levit. A guidarla nel suo debutto al Regio sarà Daniel Oren, uno dei massimi protagonisti internazionali della direzione d’orchestra e regolarmente ospite del Teatro torinese.
Il Maestro israeliano, ormai consacrato da una lunghissima carriera alla guida delle principali orchestre del mondo, ha debuttato anche lui giovanissimo con la direzione al Mozarteum di Salisburgo a soli diciassette anni, e ha vinto a vent’anni il prestigioso concorso Herbert von Karajan. In programma, tre brani di fine ’800 accomunati dal tema della reinterpretazione in chiave colta di idee melodiche della tradizione e dal dialogo tra voci soliste e insieme orchestrale.
Il tema della bellezza come espressione del sacro apre il concerto con il suggestivo Kol Nidrei per violoncello e orchestra di Max Bruch, dove il tradizionale inno rabbinico diventa un’intima e accorata invocazione espressa dalla voce del violoncello. Segue una delle pagine più note, amate ed eseguite dedicate allo strumento, il Concerto in si minore op. 104 di Antonín Dvo?ák, dove il maestro boemo, da tempo ormai residente a New York, torna alla cantabilità e alle suggestioni della musica popolare della sua terra. Il terzo brano è la grandiosa Sinfonia n. 5 in mi minore op. 64 di Pëtr Il’i? ?ajkovskij, un poderoso affresco dove brillanti temi di danza e il trionfale movimento conclusivo aprono improvvisi squarci di luce nel tema conduttore dedicato al fato.