"Italy 45, una storia di amore, canzoni e ideologie", l'anteprima nazionale in streaming
Si accendono ancora le luci sul palco del Teatro Baretti e questa volta si accendono per una anteprima nazionale che la direzione artistica ha inserito in un programma già denso di produzioni eccezionali. "Italy 45, una storia di amore, canzoni e ideologie", di e con Greta Zamparini e Sax Nicosia debutta il 24 gennaio e sarà visibile sulla pagina fb del teatro Baretti fino a lunedì 27. L'anteprima è in programma domenica 24 gennaio 2021 ore 20.00 streaming @cineteatrobaretti. Rimozione e sguardo al futuro, macerie passate e presenti, giorni nuovi e buona volontà sono parole chiave di un periodo di grande energia e di grande spinta, parole che perfettamente rappresentano i sentimenti di un'epoca che ci ha ridato la vita e la speranza per un futuro.
Il dopoguerra
Nell'Italia del dopoguerra c'è un’enorme voglia di dimenticare l’orrore - “Se questo è un uomo” di Primo Levi riceve il rifiuto alla pubblicazione per 10 anni - e di ricostruire. Uno spirito nuovo, una volontà profonda di partecipazione all’opera di ricostruzione permea tutti gli strati della popolazione. L’aspettativa di rinnovamento del vecchio Stato era forte nei cuori degli italiani, soprattutto in chi aveva lottato di persona per scacciare il nemico e insieme costruire una società veramente democratica. Dopo due grandi guerre avvenute in meno di trent’anni, nel 1945 l'Italia è un paese in rovina, lacerato dalla violenza, con le istituzioni basilari al collasso. Un paese profondamente spaccato in due: fratture tra nord e sud, tra città e campagna, antifascisti e fascisti, monarchici e repubblicani, un’idea di futuro sospesa fra modernizzazione o conservatorismo.
E’ proprio nello spazio di questa livida ma promettente alba storica che troviamo Lui e Lei, due attori e cantanti, divi della primissima TV italiana, un passato condiviso fra luci del varietà, fama e applausi, alle prese con il loro matrimonio ormai devastato dalla guerra e con le loro carriere ora da ricostruire.
I bombardamenti hanno distrutto gli archivi dell'EIAR: documenti, palinsesti, sceneggiature, foto, pellicole, tutto ciò che documenta quella prima generazione di televisione va in fumo. Esattamente come il loro rapporto artistico e personale.
Lui arruolato nell'esercito e Lei rimasta in eterna attesa; ormai senza speranze dopo un bollettino di guerra nefasto, si è rifatta una nuova vita. Ma Lui ritorna.
Ciò che alla fine della seconda guerra si credeva morto, non lo è davvero.
Come ricostruire la loro relazione?
Le canzoni più belle degli anni 40
Una musica, quella del dopoguerra, che dipinge al mondo un'Italia piena di speranza e di sogni, l'Italia che rinasce e che ce la fa, ma giù dal palco fra Lui e Lei ci sono i litigi e le difficoltà del presente, la voglia di vita e i tentativi di pace, insieme ad uno sguardo nostalgico alla musica che li ha uniti nel decennio precedente.
La passione, l’involontaria comicità del quotidiano, la dinamica di coppia dei due attori e amanti con una vita da reinventare segnano i passaggi di una storia che ancora oggi fa sentire la sua eco. L'Italia è in pace, ma non con il suo passato. Le canzoni più belle degli anni ‘40, da Wanda Osiris a Lina Termini, da Luciano Tajoli a un giovanissimo Claudio Villa, passando per il Duo Fasano, il Trio Lescano e il Quartetto Cetra, saranno cantate dal vivo dai due artisti, riarrangiate per l’occasione dal pianista Diego Mingolla.