"Io santo, tu beato" al Teatro Astra
"Io santo, tu beato" al Teatro Astra dal 18 al 20 ottobre. In "Io santo, tu beato", Renato Sarti ha immaginato un dialogo in Paradiso tra il beato Papa Pio XII e san Pio da Pietrelcina. Papa Pacelli (Sarti) è un elegantissimo Pantalone che parla latinorum e indossa una mitria a forma di Cupola di San Pietro. Padre Pio (Bebo Storti) è un Balanzone pugliese ultras del Foggia, con il saio e il naso a peperone.
I due si incontrano nell’Aldilà e, dopo i convenevoli di rito, vengono a sapere che Papa Wojtyla ha proclamato 482 santi e 1.338 beati e in Paradiso c’è rimasto un posto solo. Fra loro si scatena una lotta senza esclusione di colpi. A dirimere l’aspra contesa giungerà nientemeno che Dio in carne e ossa.
Sarti e Storti fanno ricorso, con tanto di maschere, alla Commedia dell’Arte e non rinunciano a ricordare, con un trascinante blues finale, il profondo messaggio del Vangelo, mettendo in rilievo la discrasia fra certi vertici del Vaticano e quei sacerdoti che operano nel sociale a difesa e in aiuto degli ultimi della terra. Una piccola vendetta pacifica del teatro, consumata grazie a una delle sue armi più congeniali ed efficaci: quella tagliente dello sghignazzo.