Intrecci Barocchi prosegue in streaming il 13, 15 e 17 dicembre
Intrecci Barocchi va avanti in streaming. Sempre alle 18.30 sulle pagine social degli organizzatori (Academia Montis Regalis, Accademia Maghini, Accademia Corale Stefano Tempia e I Musici di Santa Pelagia) su quella di Intrecci Barocchi, e sul canale YouTube di SoloClassica Channel.
Ecco gli appuntamenti del 13, 15 e 17 dicembre.
La musica e la buona cucina hanno sempre formato un connubio perfetto, come ha dimostrato molto bene Gioachino Rossini che, oltre a essere uno dei compositori più geniali della sua epoca, era anche uno chef provetto. Questo collaudatissimo binomio verrà preso in esame nel concerto in programma domenica 13 dicembre alle 18.30, che vedrà protagonista l’ensemble di strumenti originali bolognese Harmonicus Concentus, che eseguirà sotto la direzione del violinista Gabriele Raspanti una appetitosa – è proprio il caso di dirlo! – serie di brani dei compositori secenteschi Isaac Posch e Heinrich Ignaz Franz Biber, quest’ultimo grande virtuoso di violino e ardito esploratore delle risorse tecniche ed espressive del suo strumento. Molto significativi i titoli delle opere in programma: Tafelfreud (La gioia della tavola) di Posch e Mensa sonora di Biber, brani intrisi di una vivace letizia che consentiranno a molti appassionati di scoprire un lato poco noto, ma assai interessante del repertorio strumentale barocco. Questo concerto fa parte della stagione dell’Accademia Corale Stefano Tempia.
Dopo il concerto di Lucia Cortese e dalla Camerata Accademica di Padova diretta da Paolo Faldi della settimana scorsa, martedì 15 dicembre Intrecci Barocchi torna di nuovo a occuparsi della musica fiorita nella Serenissima con Sorgea dal sen di Lete, un raffinatissimo programma incentrato sulle cantate da camera di Giovanni Legrenzi, una delle figure meno conosciute del panorama musicale veneziano della seconda metà del XVII secolo. Nel corso della sua carriera, che lo vide anche ricoprire il prestigioso ruolo di maestro di cappella della Basilica di San Marco, Legrenzi si dedicò soprattutto al repertorio vocale sacro e profano ed ebbe numerosi allievi, tra cui il celebre Tomaso Albinoni.
A presentarci queste opere virtualmente sconosciute sarà Mauro Borgioni, uno dei baritoni più amati dagli appassionati del repertorio preromantico, che sarà accompagnato dall’ensemble Mvsica Perdvta, composto da Renato Criscuolo (basso di violino), Lorenzo Antinori (clavicembalo) e David Brutti (cornetto). Anche questo concerto rientra nella stagione dell’Accademia Corale Stefano Tempia.
Giovedì 17 dicembre alle ore 18.30 la rassegna si sposterà nella bellissima Sala Ghislieri di Mondovì per il concerto dell’ensemble di ottoni Canaveisan Brass, che eseguirà una composita silloge di brani, che spaziano da Giovanni Gabrieli a Johann Sebastian Bach e da Bernardo Pasquini a Giovanni Pierluigi da Palestrina. Composta dai trombettisti Ercole Ceretta e Daniele Greco D’Alceo, dal trombonista Antonello Mazzucco e dal trombone basso di Riccardo Ceretta, per l’occasione rinforzata dall’organista Maurizio Fornero, questa formazione accompagnerà il pubblico in un appassionante excursus in un repertorio ancora in gran parte da scoprire, che esprime tutto il fasto e la pomposità della civiltà barocca, che espresse la propria grandezza con le note squillanti degli ottoni. Questo concerto fa parte della stagione “Regie Sinfonie” organizzata dai Musici di Santa Pelagia.
Per informazioni: Segreteria Stefano Tempia, tel. 011 0209882, dal lunedì al venerdì, ore 9,30-12,00