20° EstOvest Festival: inaugura il concerto "Intelligenze"
Inaugura il 4 ottobre, alle ore 18 presso l’Aula Magna del Politecnico di Torino, il 20° EstOvest Festival. Ad aprire questa edizione sarà il concerto Intelligenze, in collaborazione con Fondazione Links e Polincontri Classica. Un software, Sally, creato nell’ambito del progetto MusicAi, "dipingerà" dei quadri "lasciandosi ispirare" dalle musiche di Arnold Schoenberg, Enno Poppe, Jörg Widmann, Bernd Alois Zimmermann e Friedrich Gulda. A suonare per Sally saranno tre membri di Next – New Ensemble Xenia Turin, che si esibiranno da solisti: Davide Chiesa (flauto), Adrian Pinzaru (violino) e Alberto Pipitone Federico (pianoforte).
Attraverso la proiezione di immagini su grandi pannelli, durante l’ascolto musicale si potrà osservare cosa la sensibilità artistica di Sally abbia generato, quindi cosa la musica riesca a provocare in un’intelligenza non del tutto umana. Con una forzatura, si può dire che gli spettatori potranno "vedere la musica". C’è un parallelo tra Sally e Kandinsky. L’ascolto dei Klavierstucke op 11 di Arnold Schoenberg provocò nel grande pittore russo un travolgente impulso sinestetico; era il 1911 e nasceva l’arte astratta. A distanza di più di cento anni, le ricerche nel campo dell’intelligenza artificiale della Fondazione Links e la visione artistica del violinista Adrian Pinzaru permettono di assistere a un computer che dipinge ascoltando musica.
Sally rappresenta con sfumature sorprendenti la correlazione tra note, sentimento e colori. L'arte e la creatività sono e rimarranno prerogative umane e l’intelligenza artificiale non è altro che uno sguardo da un'angolazione diversa sulle capacità dell'uomo.
Il programma
Arnold Schoenberg, Drei Klavierstucke op 11
Enno Poppe, 17 Etüden für die flöte, libro 3 (prima esecuzione italiana)
Jörg Widmann, Etude VI per violino
Bernd Alois Zimmermann, Tempus luquendi per flauto solo
Friedrich Gulda, Variationen über “light my fire“ (da Jim Morrison) per pianoforte