"Ieri, oggi, domani: storie di migrazioni in mostra" a Giaveno
Verrà inaugurata giovedì 20 giugno, “Giornata Mondiale del Rifugiato”, alle 17 a Villa Favorita a Giaveno la mostra fotografica “Ieri, Oggi, Domani. Storie di Migrazioni in mostra”, lavoro nato all’interno del progetto “Ieri, Oggi Domani, favoriamo il supporto e l’inclusione sociale” a cura di Croce Rossa Italiana di Giaveno, Comitato Nexus, Associazione L’Isola delle Idee con la partecipazione dei richiedenti asilo del C.A.S. di Edu-care di borgata Buffa a Giaveno e l’apporto della studiosa di emigrazione piemontese Alessandra Maritano.
Una “mostra” per “mostrare” le connessioni possibili, per far conoscere attraverso le immagini realizzate da Giulia Tomasella i legami fra individui, migranti e locali. Persone unite da legami indistinti, con aspetti, situazione, fatti in comune, in uno spazio tempo di ieri, oggi, domani. Lungo il cammino del progetto “Ieri, Oggi, Domani”, di quasi un anno, costruito giovedì dopo giovedì dall’autunno all’estate che si appresta ad essere condiviso con il pubblico attraverso la manifestazione di una mostra, pensata per offrire in modo più allargato l’opportunità dell’incontro, della conoscenza, dell’inclusione; obiettivi e temi trattati con diverse attività per e con i richiedenti asilo del Centro di Accoglienza migranti della Val Sangone, del C.A.S. di Edu- care di borgata Buffa a Giaveno, coinvolti dai volontari dei gruppi, ai quali si sono aggiunte altre disponibilità, in iniziative di carattere culturale e sociale e per l’inserimento nella comunità.
Un intervento che i sostenitori hanno pensato per promuovere lo “sviluppo” dell’individuo, inteso secondo la “Strategia 2020” come “la possibilità per ciascuno di raggiungere il massimo delle proprie potenzialità, di vivere con dignità una vita produttiva e creativa, sulla base delle proprie necessità e scelte, pur adempiendo i propri obblighi e realizzando i propri diritti”, e quindi con l’obiettivo di agire in supporto degli uomini e delle donne che, trovandosi a vivere in una situazione di rischio e difficoltà sociale, costituiscono le fasce vulnerabili della nostra società. A lavorarci Cri, L’ Isola delle Idee e un nuovo, entusiasta e determinato comitato denominato Nexus, nato dall’idea di un gruppo di amiche, tutte studentesse universitarie con tanti sogni nel cassetto e la speranza di vivere in un mondo più umano, fatto di scambi e di connessioni.
Da qui anche la scelta del nome Nexus, parola latina la cui traduzione è legame, connessione, utilizzata anche in lingua inglese dove assume il significato di gruppo o serie di cose connesse tra loro, per il progresso e l'arricchimento culturale. La mostra a Villa Favorita (ingresso da via Maria Ausiliatrice) sarà visitabile fino a domenica 23 giugno con i seguenti orari: giovedì 20 fino alle 22, venerdì 21 dalle 15 alle 22, sabato 22 dalle 10 alle 22 e domenica dalle 10 alle 14, inoltre giovedì 20 alle 18 performance di Alassane Conde estratto da “Due gocce nella polvere”, sabato 22 alle 15 talk con Nestor Konadio e domenica 23 alle 12 letture con Nicoletta Molinero. Patrocina la mostra la Città di Giaveno, l’ingresso è libero.