"Ice on fire", il documentario di Leonardo Di Caprio sul cambiamento climatico all'Open Factory
"Ice on Fire", il docu-film prodotto e narrato dall’attore Premio Oscar Leonardo Di Caprio, è il primo appuntamento - il 3 luglio alle 19 - della programmazione cinematografica di “We are open. A cena con musica e cinema”. Tema centrale è il cambiamento climatico e il suo stretto legame con l’inquinamento, in una visione però ottimistica e aperta a potenziali soluzioni. Il documentario, girato in nove paesi in tutto il mondo, vede gli interventi di visionari e scienziati, giovani e anziani, che stanno lavorando per mitigare i cambiamenti climatici e minimizzare gli eventi legati al clima, nonostante il pianeta sia sottoposto ad un rapido e crescente riscaldamento.
Ice on Fire, in particolare, si concentra sulle molteplici soluzioni per rallentare la crescente crisi ambientale sottolineando la necessità di un approccio immediato e duplice: da un lato occorre ridurre le emissioni di anidride carbonica attraverso fonti di energia rinnovabili e non e dall’altro attuare misure di prelievo, concentrandosi sui metodi di abbattimento del livello di anidride carbonica nell’atmosfera, compresi gli allevamenti marittimi, le fattorie urbane e il biochar. Mentre gran parte dell’attenzione politica ed economica si focalizza sul settore energetico, il film sottolinea che l’estrazione di CO2 dall’atmosfera e dagli oceani è forse la migliore speranza per mitigare il cambiamento climatico. I luoghi simbolo in cui la produzione ha fatto tappa solo la Usal Redwood Forrest Foundation, nel nord della California, la fattoria urbana di Ron Finley a Los Angeles, la Thimble Island Ocean Farm, al largo delle coste del Connecticut, e Zurigo.
Il documentario, diretto da Leila Conners, è stato presentato in anteprima mondiale al Festival di Cannes 2019 e vanta il contributo speciale di Leonardo Di Caprio che, oltre ad essere uno dei produttori, presta la voce alla narrazione nella versione originale. Non è la prima volta che l’attore hollywoodiano si schiera a favore dell’ambiente: nel 2017 aveva collaborato a “The 11th Hour” e nel 2016 aveva partecipato al docu-film “Before The Flood” di Fisher Stevens. L’ingresso è libero. La prenotazione tavolo con cena è obbligatoria.
Info
openfactory.space
Prenotazione tavolo con cena obbligatoria: info@openfactory.space