"I volti della via Francigena", il film al Teatro Monterosa
Dopo l'enorme successo ottenuto al Cinema Due Giardini e al doppio sold out al Cinema Baretti, il film "I volti della Via Francigena" del venariese Fabio Dipinto torna a Torino. In sala sarà presente anche il regista a raccontare la sua esperienza su questo splendido itinerario e a rispondere alle domande del pubblico.
"I volti della Via Francigena" è un progetto cinematografico indipendente realizzato da Fabio Dipinto, filmmaker torinese classe 1989, che ha filmato per sei settimane le realtà incontrate giorno dopo giorno lungo i 1000 km percorsi nell'estate del 2015 (dal Colle del Gran San Bernardo a Roma). Ciò che è emerso è un documentario che racconta i luoghi, ma soprattutto le persone che con il cammino hanno stretto un legame viscerale: pellegrini, ospitalieri, traghettatori, volontari, storici e religiosi, una piccola parte di un'umanità multiforme che rende vivo il percorso.
La videocamera ha scavato in profondità negli esseri umani custoditi da questo percorso: circa quaranta persone hanno raccontato la loro esperienza conversando con l'autore. Individui unici e semplici diventano testimoni di un itinerario millenario ancora selvaggio che si affida silenziosamente al loro operato. Tra le persone intervistate si annoverano lo scrittore e psicoatleta Enrico Brizzi, lo storico Giovanni Caselli, il fondatore del Movimento Lento Alberto Conte, il rettore della Confraternita di San Jacopo di Compostella Paolo Caucci von Saucken, l'abate Joseph Roduit e molti altri.
Le parole dei protagonisti si alternano a immagini di luoghi meravigliosi che quotidianamente si presentano dinanzi agli occhi: le linee delle montagne valdostane, il verde delle risaie, i colli toscani, pochi esempi di luoghi speciali che conducono in una città come Roma. Il film si presenta come un'opportunità per conoscere qualcosa che non è facilmente definibile: per alcuni è un viaggio spirituale o un modo per ritrovarsi, per altri una sfida con se stessi.
Un viaggio che permette di allontanarsi dalla frenesia delle metropoli in cui viviamo e riscoprire il sapore delle cose semplici. Un viaggio che consente di attraversare l'Italia da nord al centro, passando per città magnifiche e antichi borghi dimenticati che hanno mantenuto l'autenticità del tempo che li ha originati.