"Harvest" al Cubo Teatro
"Harvest (quanto costa un uomo al chilo?)", uno degli appuntamenti più interessanti della stagione, è in scena al Cubo Teatro il 2 e il 3 aprile prossimi. Si tratta del testo originale di Manjula Padmanabhan, autrice ed illustratrice indiana che nel 1997 ha vinto il Premio Internazionale Onassis. Un lavoro fantascientifico che racchiude al suo interno una estrema molteplicità di tematiche, un testo rappresentato in più parti del mondo, dall'India all'Inghilterra alla Grecia.
Partendo dalla tragedia del traffico di organi in India, l'odiosa ingiustizia perpetrata da parte della fantomatica Interplanta Services nei confronti della famiglia Prakash, il testo descrive le ingiustizie perpetrate dal 1° mondo nei confronti dei paesi più poveri, per arrivare alla riflessione sulla figura della donna - attraverso Jaya la protagonista - sul suo riscatto e la sua dignità
Esistono un primo, un secondo e un terzo mondo. Gli abitanti del primo hanno case ariose, figli robusti e rendite sicure. Quelli del secondo hanno case di mezzo, figli di mezzo, lavori mediamente redditizi. Gli abitanti del terzo mondo hanno lo stomaco vuoto, e i loro bagni sono putrescenti latrine.
Om Prakash è un abitante del terzo mondo. Un giorno trova un lavoro: gli stomaci della sua famiglia smettono di gorgogliare e la casa si riempie di stereo, televisori, docce, sifoni... Che lavoro ha trovato Om? E soprattutto: perché il suo unico dovere è mantenersi sano e in forma?