"Se non ci pensa Dio, ci penso io", Gene Gnocchi a Pinerolo
La rassegna organizzata dal Comune di Pinerolo in collaborazione con Piemonte dal Vivo nell’Area Spettacoli del Parco Corelli continua martedì 27 luglio alle 21.30 con lo spettacolo "Se non ci pensa Dio, ci penso io".
Gene Gnocchi torna in teatro con uno spettacolo in cui la stralunata comicità che lo caratterizza da sempre, si mescola con riflessioni a volte sarcastiche, a volte amare. Un testo che porta Gene in una dimensione di racconto comico, battute che stanno dentro a un filo rosso che unisce le scene.
Un vecchio ufficio, dimenticato da decenni. Dentro, un capufficio, Gnocchi, e un assistente, che da anni suona la chitarra mentre protocolla gli atti. Gene Gnocchi lavora direttamente per conto di Dio, che si esprime, a volte in maniera criptica, attraverso una vecchia radio. In questo scenario si snodano i monologhi dell’attore, faldoni che contengono problemi che sempre lui, il capufficio/Gnocchi, deve risolvere, domande senza risposta, questioni che attanagliano il mondo surreale di Gene Gnocchi e che restano insoluti, riflessioni che violano un confine tra il quotidiano e l’apocalittico.
Uno spettacolo in cui Gene Gnocchi si misura con il divertimento, la satira, l’iperbole e l’amarezza. Alla chitarra Diego Cassani, da molti anni compagno d’avventura di Gnocchi, che punteggia le astrazioni del capufficio con soli e ritmiche che vanno dal teatro contemporaneo alla musica popolare.