"Game over - le regole del gioco", lo spettacolo teatrale per le scuole in live streaming
Quale significato attribuire ai concetti di libertà e regole, responsabilità e giustizia, felicità e solitudine? Come rafforzare il legame con le comunità di appartenenza e alleggerire la percezione di isolamento verso se stessi, i propri pari e gli adulti? “Game Over – Le regole del gioco” risponde con un’esperienza teatrale innovativa che si inserisce nei programmi di educazione civica proposti nelle scuole, offrendo a studenti e insegnanti la possibilità di partecipare al processo creativo di due spettacoli teatrali trasmessi in live streaming, preceduti da un percorso formativo per acquisire gli strumenti necessari a riflettere, con linguaggi differenti, sui legami tra individuo e società. “Game Over – Le regole del gioco” prodotto da Teatro e Società in collaborazione con l’Associazione Sulleregole e il Fondo Alberto e Angelica Musy, realizzato con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo, rivolge alle Scuole secondarie di secondo grado del Piemonte l’invito ad avviare percorsi di cittadinanza attiva per favorire il protagonismo dei giovani.
Una vicenda drammatica
La drammatica vicenda vissuta dall’avvocato Alberto Musy e dalla sua famiglia è il punto di partenza con cui affrontare concretamente il tema della libertà, delle regole, del senso di comunità e partecipazione, della pena. La costituzione del Fondo Musy e la sua attività in carcere a favore dei detenuti può infatti suggerire come la risposta a ogni ferita, dolore, incertezza e paura, possa essere declinata in modo costruttivo e possa, anziché isolarci, creare comunità.
"Il linguaggio teatrale si è rivelato efficace nel dialogo con i giovani - spiegano gli autori e attori Elisabetta Baro e Franco Carapelle di Teatro e Società - grazie alla capacità di far emergere ciò che rimane inespresso ed è spesso difficile da nominare. Con le limitazioni dovute all’emergenza sanitaria abbiamo individuato una formula nuova che ci consenta di mantenere l’immediatezza dello spettacolo dal vivo, anche a distanza, per creare stupore e meraviglia e quel clima di confidenza con i ragazzi che favorisce l’ascolto e un senso di appartenenza in cui i contenuti proposti prendono senso".
Un lavoro prezioso per le scuole
"Con “Game Over – Per un nuovo inizio” – spiega Angelica Musy - abbiamo voluto rinnovare e ampliare il prezioso lavoro avviato nelle scuole nel 2017. Utilizzando questa volta i canali digitali, si propone di innescare una rielaborazione dei sentimenti di diffidenza e sospetto nei confronti del carcere, aprendo una visione di fiducia sulla pena e più in generale sui temi della libertà, della responsabilità e della giustizia". Il percorso formativo sarà condotto dall’Associazione Sulleregole e prenderà il via a febbraio con gli insegnati, per definire un metodo di apprendimento che permetta di attivare nuovi percorsi in modo autonomo e interdisciplinare, e con gli studenti coinvolgendoli attivamente nella produzione di contenuti e riflessioni in preparazione degli spettacoli.
Lo spettacolo “Game Over – Le regole del gioco” sarà proposto da Teatro e Società in due appuntamenti il 22 marzo e il 26 aprile 2021, con il medesimo format ma su differenti argomenti, messi in scena davanti a una platea in presenza (se la situazione epidemiologica lo consentirà) e trasmessi “live” in streaming a un più ampio pubblico connesso a scuola o a casa. Momenti teatrali e musicali sul tema si alterneranno a momenti di approfondimento con gli esperti, coinvolti dal vivo o in video, e a brevi contributi elaborati dagli studenti. Gli insegnanti potranno scegliere, per sé e per le loro classi, di partecipare all’intero percorso formativo, oppure di assistere agli spettacoli conclusivi.
Come partecipare
Le scuole secondarie di secondo grado, classi III – IV –V, che intendono partecipare al progetto sono invitate a inviare la richiesta di interesse entro il 31 gennaio 2021 all’email: prenotazione@teatrosocieta.it La prenotazione per le Scuole interessate a seguire gli spettacoli è da inviare entro il 28 febbraio 2021. Per informazioni: Teatro e Società: mob. 335/6613613 - 335/7626706 - 392/2906760.