Flashback, la fiera dell'arte contemporanea al Pala Alpitour a novembre
Dal 5 all’8 novembre i futuristici spazi del Pala Alpitour di Torino ospiteranno Flashback, l'ottava edizione della Fiera di arte contemporanea, con la partecipazione di una selezionata squadra di Gallerie. Il titolo quest'anno è "Ludens".
Nel romanzo di fantascienza umoristica “La Variante dell’Unicorno”, Roger Zelazny immagina una partita a scacchi, surreale e ironica, tra l’Uomo e una creatura fantastica - l’Unicorno, appunto - in una battaglia all’ultima mossa per la sopravvivenza. È proprio a questo gioco immortale - gli scacchi - che si ispira l’edizione 2020 di Flashback: la scacchiera, come spazio scenico, come campo aperto a ogni possibilità e alle infinite varianti di scelta; il gioco come palestra d’azione, come capacità creativa, strumento ideale per reinterpretare il passato e immaginare tutti i futuri possibili.
L’Unicorno, animale mitologico, guida di questa edizione, osserva la caduta di Adamo ed Eva nascosto tra le foglie del Paradiso Terrestre, in un olio del fiammingo Maestro della Fuga in Egitto - attivo durante il XVI secolo - presentato da Caretto & Occhinegro, la Galleria Roccatre aggiunge due preziose caselle, una bianca e una nera, alla scacchiera di Flashback, luogo della rappresentazione, con Teatrino bianco e Teatrino nero della serie Concetto spaziale di Lucio Fontana.
La creatività dionisiaca della danza è invece il soggetto de La bayadère di Paul-Albert Besnard, una delle opere esposte da Paolo Antonacci: una coreografia fatta di mosse razionali e precise per simulare caos e sfrenatezza...