Officine Caos: la nuova danza torinese dal 13 al 22 marzo
Troppo spesso si associa l'idea di ricerca teatrale alla solitudine di un laboratorio o di una sala prove, all'autoreferenzialità di lavori oscuri e distanti dal pubblico a cui si rivolgono.
Per il terzo focus della stagione Arte Transitiva 2014 delle Officine Caos, quattro compagnie di danza torinesi - Cie La Bagarre, Grimaco Movimentiumani, Rebecca Rossetti e Tecnologia Filosofica - si mettono in gioco per ridefinire il concetto di ricerca in rapporto agli spettatori e ai loro stessi colleghi.
Nel corso di due settimane, dal 10 al 22 marzo, condivideranno metodi e poetiche con altri danzatori, per poi aprirsi al confronto con il pubblico.
Il focus sarà composto da quattro diversi progetti di ricerca: "Tentativi vergini di oscenità" di Erika Di Crescenzo / Cie La Bagarre, che, insieme a Carlotta Scioldo, riflette sul tema dell'osceno come categoria dello sguardo; "Corpocentric" di Elena Pisu / Grimaco Movimentiumani, che indaga le trasformazioni del corpo, come la crescita nell'età evolutiva, la gravidanza e la senilità; "L'interrogatorio" di Rebecca Rossetti, che lavora sul rapporto fra codice linguistico e coreografico; "As it Happens" di Francesca Cinalli e Paolo De Santis / Tecnologia Filosofica, che indagano i territori dell'istante proponendo un nuovo concetto di improvvisazione a partire proprio dallo sguardo degli spettatori/passanti.
Ogni progetto sarà sviluppato sia in momenti di lavoro individuale, che attraverso il confronto con gli altri coreografi e danzatori coinvolti in sessioni collettive.
Durante la prima settimana, la ricerca in progress delle compagnie sarà aperta a un pubblico ristretto di osservatori in tre serate - giovedì 13, venerdì 14 e sabato 15 marzo, alle ore 21.00 - a cui si potrà accedere solo su prenotazione e pagando un biglietto simbolico di 2 €. L'obiettivo è quello di aprire una finestra sul lavoro che precede e nutre il momento della messinscena (di solito l'unico accessibile al pubblico), per raccogliere le impressioni degli spettatori e ridurre la proverbiale distanza che li separa dai performer.
Al termine della seconda settimana, venerdì 21 e sabato 22 marzo, il risultato del lavoro delle quattro compagnie sarà invece aperto a tutto il pubblico, che potrà assistere a una staffetta di performance in scena a partire dalle 21. Biglietti a 9 €, ridotti a 7 €, ingresso gratuito per disoccupati con attestazione e disabili.
Informazioni: www.stalkerteatro.net, 011 7399833.