"Fatalità della rima", Fabrizio Gifuni legge Giorgio Caproni al Teatro Astra
Sabato 12 ottobre 2019 alle 21, al Teatro Astra, Fabrizio Gifuni dà il via alla stagione del Teatro Piemonte Europa con "Fatalità della rima", Fabrizio Gifuni legge Giorgio Caproni. Serata fuori abbonamento con uno dei più grandi poeti italiani del Novecento letto dall’attore già protagonista al Regio de "I sommersi e i salvati" di Primo Levi.
Il reading Fatalità della rima. Fabrizio Gifuni legge Giorgio Caproni inaugura, fuori abbonamento, sabato 12 ottobre alle 21 al Teatro Astra la Stagione TPE 19.20. Gifuni torna a Torino su invito di Valter Malosti che l’ha diretto nel reading de I sommersi e i salvati di Primo Levi in un Teatro Regio gremito per la serata inaugurale di Biennale Democrazia 2019.
Fatalità della rima alterna l’interpretazione di poesie estratte da vari momenti e periodi della produzione di Caproni raccolti in L’opera in versi (I Meridiani, Mondadori) e riflessioni in prosa sul mestiere di poeta tratte dalla conferenza Giorgio Caproni: sulla poesia, tenuta il 16 febbraio 1982 al Teatro Flaiano di Roma (Italosvevo libri, Piccola biblioteca di letteratura inutile).
Nato a Livorno nel 1912, morto a Roma nel 1990 ma profondamente legato a Genova e all’entroterra ligure, Giorgio Caproni è stato poeta, critico, narratore, a lungo maestro elementare, eccelso traduttore dal francese (sua la celebre versione di Morte a credito di Céline). L’autore del Congedo del viaggiatore cerimonioso & altre prosopopee è unanimemente ritenuto il poeta italiano più vicino a Fernando Pessoa e ai suoi eteronimi, per sensibilità e per l’adesione all’idea di poesia come finzione.