I dinosauri invadono Porta Nuova: la mostra interattiva da non perdere a Torino
Riproduzioni di esemplari mobili a grandezza naturale, calchi di fossili e tante curiosità
Sono comparsi sulla Terra 250 milioni di anni fa e la loro storia ha sempre affascinato grandi e piccini, stimolando la fantasia di scrittori e registi. E chi visiterà l’interessante mostra che oggi, giovedì 22 febbraio, ha inaugurato in anteprima alla stazione di Torino Porta Nuova, dopo ne saprà certamente qualcosa di più, non senza aver avuto, per giunta, la sensazione di trovarsi sul set di Jurassic Park.
Un viaggio nel passato
“Dinosauri: terra dei giganti”, organizzata da Naturaliter, è il titolo dell’esposizione che resterà aperta al pubblico, da giovedì a domenica, nella Sala Stemmi, fino al 30 giugno 2024. Venti riproduzioni di dinosauri a grandezza naturale, fisse - in poliuretano e vetro resina - e mobili - in gommapiuma - e una serie di calchi di fossili veri accompagneranno i visitatori in un viaggio indietro nel tempo e fra i vari continenti, che offrirà l’opportunità di avere una panoramica completa sulla storia e l’evoluzione di queste grandi creature, fino alla loro estinzione.
Esemplari da tutto il mondo
Lungo il percorso, per completare il quale occorrono circa 40 minuti, sono stati infatti installati pannelli informativi con interessanti dettagli scientifici e molte curiosità e non mancano gli effetti sonori che contribuiscono a trasportare il visitatore nell’era preistorica. Dal Tirannosauro Rex, il vero ‘re lucertola’ della mostra all’antenato del nostro coccodrillo, lo Spinosauro del Nord Africa; dal coloratissimo e piumato Oviraptor della Mongolia allo Yangchuansauro della Cina nord orientale fino al pesce giurassico Celacanto, che esiste ancora nei Mari dell'indonesia e del sud Africa, al Velociraptor e allo Scipionyx samniticus.
Selfie con i dinosauri, effetti sonori e l'area del piccolo paleontologo
La mostra è adatta agli adulti, che potranno anche farsi un selfie comparendo nella foresta tra Triceratopi e Pterodattili, ma è molto interattiva e piacerà tantissimo anche ai più piccoli che potranno imparare, toccando anche con mano - nel vero senso della parola - le riproduzioni dei dinosauri Lungo l’allestimento c’è anche una zona destinata appositamente ai bambini, dove ci si potrà cimentare nel ruolo di paleontologi, partecipare a scavi alla ricerca di fossili e apprendere segreti e curiosità sui giganti del passato.
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