"Dilili a Parigi", la proiezione al Museo del Cinema per riflettere sui diritti dell'infanzia
Il Museo Nazionale del Cinema organizza in occasione dei 30 anni della Convenzione Internazionale sui i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza una mattinata al Cinema Massimo. Cinema specchio della realtà. Il 20 novembre del 1989 l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite adottò la Convenzione Internazionale sui i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.
Per il trentennale di questa ricorrenza, il Museo Nazionale del Cinema organizza una proiezione per riflettere con allievi e studenti delle Scuole Primarie e Secondarie di I grado sui loro diritti e su quanto questi siano spesso negati ai coetanei di molti paesi non lontano da noi. Per l’occasione sarà proiettato in sala "Dilili a Parigi" di Michel Ocelot. Dopo la proiezione incontro con rappresentanti del Comitato Provinciale di Torino per l’UNICEF. La proiezione è gratuita grazie al contributo di Agenzia Antonelliana - Reale Mutua.
Michel Ocelot
"Dilili a Parigi"
(Francia, Belgio 2018, 95’, col.) Fiaba dalle tinte luminose e dai risvolti sociali firmata da Michel Ocelot, mago di un’animazione raffinata e profonda, capace di raccontare sotto forma di favola argomenti tra i più ardui. L’orfanella Dilili, fuggita clandestina dalla Nuova Caledonia, approda nella Parigi della Belle Epoque con l’aiuto di Louise Michel, paladina dei diritti delle donne e della ribellione contro le ingiustizie, e incontra importanti personaggi storici che l’aiuteranno a risolvere il mistero dei Maestri del Male e delle fanciulle rapite in città.
Mer 20, h. 10.00 - Sala Cabiria - Ingresso gratuito
Prenotazione obbligatoria: didattica@museocinema.it – 011 8138516