Dialogues, una mostra collettiva della community IAAD alla Crag Gallery
"Dialogues" è la prima mostra collettiva degli artisti provenienti dalla community IAAD. selezionati attraverso un processo di open call all'interno dell'Istituto , organizzata da IAAD. – Istituto d'Arte Applicata e Design, in collaborazione con CRAG – Chiono Reisova Art Gallery e curata da Lucrezia Nardi.
Ogni anno, IAAD. sceglie un valore specifico come catalizzatore per opere e progetti artistici. Quest'anno, la tematica proposta è il dialogo , diventando così una esplorazione condivisa da parte degli artisti emergenti che hanno lavorato nell'interstizio tra arte e design, proponendo una lettura personale e innovativa della tematica attraverso installazioni, video e progetti fotografici. Partendo dal loro background come designer, gli artisti escono dal contesto tradizionale per immergersi in quello dell'arte contemporanea.
Gli artisti selezionati sono: Chiara Vivalda (2002), che presenta la video proiezione "Connessioni - Small Talks", un dialogo intimo con una grammatica visiva di tagli e sovrapposizioni, campi lunghi e immagini quotidiane che evocano la poesia delle chiacchiere estemporanee tra amiche. Claudia Nobile (2002) propone un progetto installativo dialettico ed ironico chiamato "Pensavo Tipo", una descrizione leggera ma attenta dei dubbi di un certo stadio dell'esistenza, quello dei momenti di passaggio.
Alessandro Gioia (2000), che ha tradotto il tema del dialogo in un'esplorazione sulla censura e la società dell'immagine con "Censored", dove i pixel della censura nascondono la facile reperibilità delle stesse immagini nel nostro tempo digitale. Nicolò Ricci (2001), espone tre scatti del progetto "Breccia", ingranditi e stressati attraverso un processo di stampa scultorea per enfatizzare il dialogo estetico tra le costruzioni architettoniche e il naturale costituito dal cielo.
A seguito delle valutazioni della giuria e dell'alta qualità dei progetti, CRAG Gallery ha voluto attribuire due menzioni speciali ai seguenti artisti: Marta Maiolo (2001) con il progetto di mixed media - collage e fotografia – "I stand perfectly still to avoid detection", un lavoro sul tema dell'io e dell'altro, esplorando l'ipotesi di un dialogo che è, di fatto, un incontro. Giovanni Migliorucci (2002), con la video installazione interattiva "Stage", che unisce la tecnologia del touch design a una restituzione tramite un tubo catodico, mostrando un ecosistema che si modifica attraverso l'interazione esterna.
Il processo di selezione dei 6 artisti è stato supportato e condiviso dai membri della giuria di valutazione composta da Alessandro Colombo, direttore generale AD Education Italia; Marco Rainò, direttore artistico e direttore strategico Dipartimento Interior Design IAAD.; Elisabetta Chiono e Karin Reisova, direttrici di Crag Gallery.