Dalla green economy alla finanza sostenibile, appuntamento all' Environment Park
RePlaCe, in collaborazione con Environment Park e Ordine degli Ingegneri di Torino, col supporto dei Distretti Leo 108 La (Toscana) e Ia 1 (Piemonte e Valle d'Aosta), organizza il secondo appuntamento in materia di Circular Economy, l’8 maggio 2019 dalle ore 15.00 presso la Sala Kyoto del centro Environment Park di Torino. Dopo il successo dello scorso anno sul tema della New Plastic Economy, quest’edizione tratterà il rapporto che lega il mondo dell’economia e della finanza con quello della sostenibilità, sia ambientale, sia sociale. Scopo della manifestazione è dunque quello di analizzare tale intesa, che si presenta come uno dei più efficaci vettori per conseguire, oltre che uno sviluppo industriale responsabile, anche la realizzazione di piani d'investimento affidabili, grazie alla riduzione dei rischi connessi al territorio e al rispetto degli interessi del tessuto sociale.
Saranno quindi ospiti del convegno:
• Rappresentanti del settore di rating finanziario (Vigeo Eiris), per spiegare nel dettaglio quali siano i presupposti che giustificano una valutazione positiva di un investimento e quale sia l'attuale orientamento dei maggiori fondi di risparmio.
• Delegati di fondi d’investimento (AZ Fund Management SA - Azimut), per spiegare i benefici connessi ad investimenti Green, le modalità operative adottate per darne esecuzione e quale influenza possa produrre la politica internazionale sul settore.
• Relatori della compagine industriale (Enel X e Iren), al fine di riportare una diretta testimonianza riguardo alle nuove policy assunte per migliorare i propri asset e ottenere benefici legati alla competizione sui mercati nonché all'accesso al credito.
• Professionisti del settore tecnico e legale (Golder Associates - Giusti Studio Legale), per analizzare gli strumenti necessari alla messa a regime del nuovo sistema e le soluzioni normative utili a neutralizzare il c.d. “rischio amministrativo”, dal quale possono derivare complicazioni nell’esecuzione di opere e lavori, con conseguenti rischi per gli investimenti.
• Rappresentanti del mondo delle istituzioni pubbliche (Uff. Gestione rifiuti Città Metropolitana di Torino e Regione Piemonte), per considerare i benefici amministrativi e burocratici di cui possono giovare le aziende green nel comparto degli appalti e rapporti con i pubblici uffici.