"Da Poussin agli Impressionisti", mostra a Palazzo Madama
Una straordinaria selezione di oltre 70 opere dalle collezioni del prestigioso Museo dell’Ermitage di San Pietroburgo per una mostra che illustra la storia della pittura francese dal 1600 alla fine dell'Ottocento, dall’avvento delle accademie fino alla nuova libertà della pittura en plein air proposta dagli impressionisti.
E ad accompagnare le opere, l’audioguida emozionale di Artune, con musiche di grandi artisti italiani. Palazzo Madama di Torino presenta dal’11 marzo al 4 luglio “Da Poussin agli Impressionisti. Tre secoli di pittura francese”, una grande mostra che getta uno sguardo sulla storia dell’arte francese come da tempo non succedeva in Italia. Capolavori straordinari che rispecchiano l’evolversi del gusto artistico in Russia e la passione per l’arte francese, e nel contempo testimoniano l’amore per l’Italia di molti dei pittori in mostra.
Il percorso in mostra si apre con le influenze caravaggesche di Simon Vouet, prosegue attraverso il destino dei grandi maestri del classicismo, da Philippe de Champaigne ai sommi Poussin e Lorrain; attraversa la nuova libertà della pittura di Watteau, Boucher e Fragonard, per approdare al ritorno all'antico di Greuze e alla poesia venata di Romanticismo di Vernet e Hubert Robert; il neoclassicismo di Ingres si intreccia al nuovo sentimento del paesaggio che si affaccia con Corot e all’affermazione dell'Impressionismo con Renoir, Sisley, Monet, Pissarro, fino all’apertura verso le avanguardie moderne con Cézanne e Matisse.