Torino Comics 2015
Dal 17 al 19 aprile a Lingotto Fiere di Torino si svolge la ventunesima edizione di Torino Comics, appassionante mostra-mercato del fumetto dedicata a curiosi, appassionati, collezionisti e Cosplayer. Tre giorni di evento con le proposte degli editori, le autoproduzioni, i gadget, i games e videogames e l’immancabile appuntamento con gli stravaganti Cosplayer, con sfilate competitive e numerosi premi in palio. Il Salone, che occupa gli oltre 17.000 metri quadri del Padiglione 2 di Lingotto Fiere per la parte espositiva – mentre il Padiglione 1 è dedicato agli eventi per i Cosplayer – è stato ripensato completamente nel suo allestimento e per il 2015 propone numerose aree tematiche.
Grande novità della XXI edizione di Torino Comics è il debutto del Torino Comics Horror Fest, un’iniziativa in collaborazione con l’associazione Immaginaria Studios. Il progetto, nato da un’idea del fotografo e regista James Garofalo, che si avvale della collaborazione di Clay Dembech – presidente di Ghostbusters Italia, prevede 3 giorni all’insegna della paura e dello splatter, con la proiezione di storiche pellicole horror e fantastiche del cinema italiano e non solo.
Per l’occasione, inoltre, si celebra il trentennale di Demoni, pellicola italiana del 1985 diretta da Lamberto Bava. E ospite d’eccezione a Lingotto Fiere è Sergio Stivaletti, che di quel film curò gli effetti speciali e il trucco. Stivaletti commenterà la pellicola e sarà inoltre a disposizione al proprio stand per introdurre il pubblico ai suoi corsi pratici di effetti speciali.
Durante Torino Comics, inoltre, una giornata è dedicata all’anteprima del primo premio cinematografico Horror e Fantastico, contest per registi amatoriali, la cui fase finale avrà luogo a dicembre durante l’edizione natalizia di Torino Comics, con tanto di premiazione in perfetto stile Academy Awards.
Venerdì 17 aprile verranno dunque proiettati, in sala blu, i lavori presentati dai candidati, i quali avranno anche l’opportunità di intervenire sul palco per presentare e commentare la propria opera.