Spettacolo teatrale "Umane Risorse" al Teatro Astra di Torino
Il 30 aprile 2014, vigilia della Festa dei lavoratori, andrà per la prima volta in scena al Teatro Astra di Torino "Umane risorse", una nuova ed inedita produzione della Compagnia Doppeltraum Teatro.
"Umane risorse" è una commedia sul mondo dei giovani e della ricerca di lavoro in cui i protagonisti affrontano in scena con ironia e amarezza le ansie e le paure di una generazione che deve fare i conti con le proprie aspettative, con i propri sogni, e con quel poco che la realtà ha oggi da offrirgli.
Una generazione, chiamata "Generazione Y", che raccoglie il pesante fardello lasciatogli da chi è arrivato prima: una situazione di diffusa precarietà, di crisi e disoccupazione che supera il 40%; una situazione da cui molti giovani cercano di fuggire, rivolgendo altrove le proprie ambizioni.Una generazione troppo spesso accusata di essere l'unica responsabile della propria condizione.
Trama. Un'offerta di lavoro. Un colloquio. Quattro giovani candidati e una "voce" affrontano in scena test, quiz e verifiche il cui senso, a volte, sfugge ai loro stessi ideatori. I candidati si sottopongono ad alcuni tra i più bizzarri metodi di selezione, frutto di esperienze reali, in uno sfondo che, tuttavia, evoca scenari apparentemente lontani dalla realtà. L'individuazione del "candidato ideale" diventa il fine imprescindibile della selezione e i candidati apprenderanno che i selezionatori sono disposti a fare qualunque cosa per indagare la loro vera natura, per tirare fuori la loro vera anima. Qualunque cosa. L'atmosfera assurge al grottesco, tingendosi anche di giallo, dando così vita ad uno scenario in cui realtà e finzione si fondono fino a diventare indistinguibili.
ACTAS Teatro è compagnia che solo per brevità si definisce di impegno civile, ma che negli anni si occupa di formazione teatrale e di sensibilizzazione culturale, nella piena convinzione che fare teatro sia un modo per "sentire, amplificare, non rimanere chiusi". ACTAS gira l'Italia con uno spettacolo dedicato a Mauro Rostagno, giornalista poliedrico ucciso dalla mafia, e va nelle scuole a raccontare la Shoah.
Nel 2012 ACTAS finisce il suo percorso e si trasforma in Doppeltraum Teatro, un doppio sogno collettivo che vede la luce grazie al lavoro di Chiara Bosco, Marta Campigotto, Francesco Marabeti, Gabriele Pupo e Vanessa Lonardelli. Nel suo bagaglio, lo spettacolo "Processo alla scimmia", commedia sull'America anti-darwinista degli anni Venti, debuttata a Torino con il sostegno del Museo di Scienze Naturali. In seguito, Doppeltraum si cimenta in "Tre di Tardieu", un divertente omaggio in tre atti a Jean Tardieu, maestro dell'Assurdo.