I segni del male, il rapporto tra l'arte il crimine e la pazzia
L'incontro ha il proprio incipit nelle opere del pittore inglese Walter Sickert, dietro il quale pare si nascondesse Jack lo Squartatore!
Un viaggio in cui crimine e in certi casi la pazzia si intersecano all'arte. Artisti che erano anche serial killer e serial killer che sono diventati artisti; un percorso che coinvolgerà tanti nomi noti: da Leonardo a Füssli, da Van Gogh a Munch, Hitler, Lombroso e molti altri. Inoltre, il peso simbolico del crimine ha avuto un'importante ricaduta antropologica nella cultura artistica tra 800 e 900, con Böcklin, Dix, Grosz e avanti fino alle sperimentazioni più recenti.
Relatore dell'incontro: Massimo Centini (1955), laureato in Antropologia Culturale presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Torino. Ha lavorato a contratto con Università e Musei italiani e stranieri; insegna "Storia della criminologia" ai corsi organizzati da MUA - Movimento Universitario Altoatesino - di Bolzano.
L'incontro avrà inizio alle ore 20 circa; costo di partecipazione di 15 € comprensivi anche di una degustazione. E' richiesta la prenotazione alla mail: architettura@lacittadeisegni.it o presso i numeri di cellulare 320.3114694 (Arch. Mariarosaria Fallone) o 349.7579907 (Arch. Bianca Casale)