"Mappugghie": fine settimana dedicato alla danza a Pinerolo
In scena al teatro sociale di Pinerolo “Mappugghje”. Lo spettacolo in programma Giovedì 6 febbraio dalle ore 21.
Sul palco Chiara Michelini, Maria Cristina Valentini, testi di Fabio Chiriatti, regia e coreografia Stefano Mazzotta, Emanuele Sciannamea in collaborazione alla regia Martim Pedroso, Chiara GuglielmiC.IE ZEROGRAMMI
A seguire incontro con Claudia Allasia, critico di danza de La Repubblica
Un fine settimana tutto dedicato alla danza con protagonista C.ie Zerogrammi, la compagnia torinese fondata nel 2006 dai coreografi e danzatori Stefano Mazzotta ed Emanuele Sciannamea, tra spettacoli, incontri e laboratori.
Il gruppo di artisti presenta “Mappugghje” ospite giovedì 6 febbraio alle 21 al Teatro Sociale di Pinerolo (piazza V. Veneto 24, tel: 0121/79.54.12) .Dopo lo spettacolo, ci sarà un incontro con il pubblico condotto da Claudia Allasia, critico di danza de La Repubblica.
Le mappugghje sono, nel dialetto salentino, le cianfrusaglie, quelle cose che si accumulano nel portafogli, nei cassetti, cose che si conservano a dispetto del poco valore materiale. Ad esse affidiamo pezzetti di cuore, di viaggi, di ricordi, e gli chiediamo di custodirli nell'attesa di essere pronti per metterle in soffitta. Un'attesa che una singolare Penelope, vive nell'immobilità di una piccola casa. Da tempo immemorabile e con devozione attende. In silenzio si muove tra le mappugghje del suo cuore, nel tentativo di recuperarne la trama, inesorabilmente destinata a sciogliersi come zucchero in un’ennesima tazzina di caffè. Tela essa stessa, “trama” senza cui lo sposo Ulisse non sarebbe che un eroe disperato che vaga senza meta, ci narra, con la stessa assenza di ordine cronologico di una Molly Bloom, la sua “visione” di donna seduta e paziente, il suo fare e disfare di valige, il viaggio simbolico che essa compie inseguendo e apprendendo la magia insita nella “piccola” vita quotidiana, attraverso un nomadismo interiore che è solitario attento ascolto di sé e del domestico, sicuro mondo circostante.
In scena due interpreti che si alternano nel ruolo di Penelope.
LA COMPAGNIA
C.ie Zerogrammi è costituita nel 2006 dai coreografi e danzatori Stefano Mazzotta e Emanuele Sciannamea, entrambi diplomati presso la Civica Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano. Il nome della compagnia, interpretandone gli intenti artistici, intende esprimere e perseguire un fondante bisogno di leggerezza calviniana che, attraversando trasversalmente il linguaggio coreutico, restituisca al mestiere della danza chiarezza e onestà comunicativa. Da questi presupposti prendono forma, sulla scena, personaggi che, in danza costruita a partire da un vocabolario di gesti e forme del quotidiano, raccontano la vita sin nei suoi aspetti più piccoli e impercettibili. Ognuna delle creazioni della compagnia è il risultato di intensi programmi di residenza artistica, formazione, studio dell’immagine e dialogo tra linguaggi complementari. Tra le creazioni di repertorio: “Zerogrammi” (2006), “Inri” (2008), “Mappugghje” (2010), “Pasto a Due” (2011), “Punto di Fuga” (2011), “Precariato” (2011), “Penthesilia” (2012), “Trattato della Lontananza” (2013), “Studio per A.” (2013), “Wolkenheimat” (2013). Per il 2014 la compagnia è impegnata nella realizzazione di due produzioni: “Lolita”, creazione firmata da Silvia Battaglio e realizzata in collaborazione con il danese Odin Teatret e “ALICE. La Grammatica delle Nuvole”, riscrittura da Alice nel Paese delle Meraviglie di L. Carroll firmata da Stefano Mazzotta, realizzata con la collaborazione di Fondazione Toscana Spettacolo, Teatro Franco Parenti e Teatro Bismantova. A queste si aggiunge la coproduzione Italia-Germania 2014 commissionata dal tedesco Theatre Osnabrueck "Alcesti", a cura del coreografo Stefano Mazzotta. Parallelamente all’attività produttiva C.ie Zerogrammi cura inoltre progetti speciali in ambito formativo e sociale. Tra gli enti che, in questo ambito, vi hanno collaborato trovano posto Tsekh Dance Summer School, Università degli Studi del Salento, Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi, Università degli Studi di Torino. Tra i riconoscimenti ricevuti: Premio Hystrio/Teatro a Corte 2013, Premio Miglior Spettacolo al Festival Giocateatro 2009, 1° Premio di Coreografia a Danz’è/Festival Oriente Occidente 2008, Premio Vignale Danza 2011 come miglior compagnia di danza, Premio Miglior Spettacolo di Danza Golden Mask 2012, Nomination Migliori Coreografi e Nomination Miglior Disegno Luci Golden Mask 2012, Premio Miglior Produzione italiana ApuliArte Festival 2012. Tra i maggiori coproduttori e Festival Internazionali avvicendatisi nel corso degli anni i portoghesi O Espaco do Tempo, Devir Capa, Teatro Taborda, Teatro da Garagem, Guimaraes Capital da Cultura 2011, i russi Tsekh, Diversia Festival e Stantsia Art Venue, gli italiani Teatro a Corte, Fondazione TPE, Pim Off, Ater, Arteven, Mittelfest e Oriente Occidente, Singapore Fringe Festival e Festival d’Avignon. Dal 2012 C.ie Zerogrammi è attiva presso la sua nuova sede torinese, "LUFT", uno spazio creativo dove la compagnia ospita attività produttive, formative, performative e residenze artistiche. C.ie Zerogrammi è sostenuta da Regione Piemonte e Ministero Per i Beni e le Attività Culturali.