I tesori dei Romanov, da San Pietroburgo alla Reggia di Venaria
A luglio è in arrivo, negli splendidi locali della residenza sabauda, una delle mostre più belle dell'anno
"Le meraviglie degli Zar" arrivano alla Reggia di Venaria. Dal 16 luglio prossimo e fino al 29 gennaio 2017, oltre cento opere tra dipinti, porcellane, arazzi, abiti e oggetti preziosi provenienti direttamente dalle sale auliche del Palazzo Imperiale di Peterhof - prestigiosa residenza dei Romanov, vicino a San Pietroburgo - saranno esposti nella magnifica cornice della Reggia, già pronta a ospitare una delle mostre più importanti dell'anno.
La mostra, curata da Elena Kalnitskaya e in collaborazione con The Peterhof State Museum-Reserve di San Pietroburgo, vuole riproporre lo splendore e gli sfarzi di uno dei complessi di palazzi e fontane più sontuosi d'Europa. Tra i pezzi più pregiati un trono, un servizio da tavola Gur'ev e un'icona di 53 cm di altezza, realizzata per il futuro zar Alessandro II.
Tre le sezioni in cui l'esposizione sarà articolata: la prima dedicata ai ritratti e ai troni degli Zar, tra cui l'arazzo di Pietro il Grande; la seconda e più imponente riguarda gli oggetti acquistati dai Romanov durante i loro Gran tour nel continente europeo e l'ultima sezione, che comprende opere d’arte e d’artigianato dei più importanti artisti e artigiani russi di allora.
Il Palazzo Imperiale, da dove arrivano i tesori degli Zar, è oggi la meta principale del turismo culturale in Russia. Situato nel grande parco sulle rive del Mar Baltico, affacciato sul Golfo di Finlandia, a 20 km da San Pietroburgo, il primo palazzo di Peterhof fu costruito da Pietro il Grande, da cui ha preso il nome, al quale si aggiunsero nel corso degli anni altri splendidi edifici e giardini voluti dai successivi sovrani russi, da Caterina la Grande fino a Nicola II.
Per l'inaugurazione della mostra, in programma il 15 luglio, sarà a Venaria il ministro della cultura russa Vladimir Medinskij. A fare gli onori di casa il collega italiano, Dario Franceschini.
