rotate-mobile
Cultura

Isabel Allende presenta il nuovo libro a Torino e si innamora della città

L'incontro con il pubblico alla Nuvola Lavazza

Vengono anche da Monza, Verona, Firenze e Genova e sono quasi tutte donne sebbene ci sia una buona rappresentanza maschile. Sono gli appassionati lettori dei libri di Isabel Allende, la scrittrice cilena che oggi, venerdì 25 ottobre, è stata a Torino nell'ambito degli incontri di Aspettando il Salone per presentare "Lungo petalo di mare", l'ultimo romanzo edito in Italia da Feltrinelli.

"Preciosa Torino"

Dopo la tappa a Milano, la Allende, prima di recarsi alla Nuvola Lavazza dove era in programma il suo incontro, è rimasta incantata da Torino. Nel pomeriggio ha postato infatti sul suo profilo Facebook una foto con la Mole Antonelliana, con tanto di  commento: "Preciosa ciudad", bella città.

Lunga coda di fan 

Alle 18 la coda all'esterno della Nuvola Lavazza, dove si svolge l'incontro, è già lunga ma in poco tempo la fila si accorcia e i fan della Allende entrano nell'atrio dove riescono ad accaparrarsi una copia del libro autografata. Qualcuno ne compra anche quattro alla volta. La sala di riempie in fretta e alle 19 e qualche minuto Isabel Allende sale sul palco accolta da un lungo applauso.

Isabel Allende torino-2

A fare gli onori di casa anche Nicola Lagioia, direttore del Salone del Libro. E lei è una graziosa signora in miniatura dalla parlata spagnola dolce ma che rivela quasi subito un bel caratterino. Ironica, moderna, brillante e pragmatica, Isabel racconta del suo libro a Rosella Postorino e al pubblico.

Il nuovo romanzo

È una storia di immigrazione e di guerra, di amore e di poesia, ambientata nel secolo scorso ma che si rivela essere straordinariamente attuale. L'autrice si ispira alla vita reale di un vecchio amico, alla sua fuga dalla Spagna dopo la guerra civile del 39 e la vittoria del generale Franco - insieme ad altri duemila esuli spagnoli - sul piroscafo Winnipeg, alla ricerca di una terra dove potersi rifare una vita. La nave, presa a noleggio dal grande Pablo Neruda, si dirige in Cile, da lui definito "il lungo petalo di mare e neve": una frase che darà poi il titolo al romanzo.

Cile, che passione

E ancora una volta emerge l'amore dell'autrice per il Cile, ampiamente raccontato e immaginato nel suo libro autobiografico del 2003, "Il mio paese inventato" .

"Io sono nata in Perù - spiega -, ho vissuto pochi anni in Cile e poi mi sono trasferita negli Stati Uniti. Eppure se mi chiedono di dove sono, dico sempre che sono cilena. Non so il perché ma il Cile ha un magnetismo al quale è difficile resistere". 

E la situazione politica attuale del Cile, dove si susseguono manifestazioni antigovernative e dove da pochi giorni è stato imposto dal presidente Pinera, il coprifuoco, la coinvolge emotivamente.

Una vita di successi

Isabel Allende è nata a Lima nel 1942 e nel 1982 ha scritto il suo primo romanzo di successo: "La casa degli spiriti". Tra i suoi più famosi ci sono "Eva Luna", "Eva Luna racconta", "Paula" dedicato alla figlia morta per una rara malattia, "Il piano infinito", "Ritratto in seppia", "Il Regno del Drago d'oro", "Ines dell'anima mia", "La somma dei giorni" fino ai più recenti "L'isola sotto il mare", "L'amante giapponese" e "Oltre l'inverno". Nel 2014 ha ricevuto da Barack Obama la medaglia presidenziale per la libertà. Due mesi fa, all'età di 77 anni e dopo il divorzio dai primi due mariti, si è risposata con Roger con cui vive in California.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Isabel Allende presenta il nuovo libro a Torino e si innamora della città

TorinoToday è in caricamento