"Treant'anni di guerra: settanta di pace" incontro con gli studenti di Giaveno
Martedì 29 aprile 2014 in piazza San Lorenzo a Giaveno a partire dalle ore 9 verrà presentato il lavoro di approfondimento sul tema della memoria svolto dagli allievi del Gruppo Antenna Europa Giaveno dell’Istituto Blaise Pascal.
L’iniziativa rientra nel programma commemorativo del 25 Aprile e nella continuità di attività del Gruppo Antenna Europa Giaveno che vede coinvolti il Comune di Giaveno e l’Istituto di istruzione superiore con gruppi di allievi di alcune classi, protagonisti di studi e ricerche sulla storia e sulle vicende della Lotta di Liberazione e della nascita e dell’affermazione dell’Unione Europea.
La manifestazione è a cura degli allievi delle classi 3^B e 4^C e rappresenta il risultato del confronto svolto a scuola sui temi della memoria e dell’Europa, coordinato dalla Prof.ssa Patrizia Vannini e dal Prof. Piero Leonardi, già docente dell’Istituto Pascal di Storia e Letteratura.
L’attività svolta ha portato a tracciare un percorso di letture che vanno dalla partecipazione dell’Italia nella Grande Guerra, al Fascismo per giungere fino alla Seconda Guerra Mondiale e alla Resistenza, concludendo con un passo del Manifesto di Ventotene di Altiero Spinelli, relatore della risoluzione sul progetto di trattato che istituì l’Unione Europea.
Sono stati selezionati testi tratti da documenti storici, testimonianze dirette e opere letterarie, che i ragazzi leggeranno, interpretandone toni e significati. “Da diversi anni l’appuntamento con il 25 Aprile viene affermato con l’importante e necessario contributo dei giovani, e in particolare con l’esperienza del Gruppo Antenna Europa, un contesto di considerazione e approfondimento della storia e dell’attualità del nostro Paese in relazione al cammino e al ruolo dell’Unione Europea, che trova manifestazione in un evento pubblico – evidenzia il SindacoDaniela Ruffino -. Ringrazio i ragazzi, gli insegnanti e la preside Carmelina Venuti per l’impegno svolto, auspico nella partecipazione della cittadinanza.”