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Cultura Moncalieri

Il Museo nazionale del libro al Castello di Moncalieri?

L'idea del museo lanciata da Gian Arturo Ferrari stamattina alla conferenza stampa di presentazione del Salone del Libro, in programma dal 12 al 16 maggio, piace a tutti

Il Museo nazionale del libro potrebbe sorgere nel ristrutturato castello di Moncalieri: per ora è solo una semplice ipotesi, avanzata dal presidente della Fondazione per il libro, la musica e la cultura, Rolando Picchioni.

L'idea del museo lanciata da Gian Arturo Ferrari stamattina alla conferenza stampa di presentazione del Salone del Libro, in programma al Lingotto dal 12 al 16 maggio, ha ricevuto riscontri positivi tra i presenti. "Non esiste in Italia un Museo del genere - ha detto Ferrari - e da buon emiliano d'origine, e milanese di residenza, trovo che la collocazione giusta sarebbe proprio a Torino". "Non è una boutade per raccogliere i favori del pubblico che ascolta - ha assicurato a sua volta Picchioni - Una possibile collocazione potrebbe essere il castello di Moncalieri".

A favore di un Museo nazionale del libro a Torino anche Piero Fassino, candidato del centrosinistra alle elezioni comunali. "La proposta avanzata da Gian Arturo Ferrari di realizzare a Torino il Museo nazionale del Libro è giusta e va raccolta. Se sarò sindaco ne farò una priorità dell'impegno della città sul fronte culturale. In questo modo si valorizzerebbe la forte tradizione editoriale di una città che dall'Utet, Loescher ed Einaudi, ha contribuito in maniera decisiva alla crescita culturale del Paese e lo stesso Salone del libro ne trarrebbe sicuro beneficio".

SALONE DEL LIBRO 2011 TORINO

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