Arte e natura al Castello di Miradolo a San Secondo di Pinerolo
Dopo una pausa destinata all’avanzamento dei lavori di restauro, sempre in corso, riapre al pubblico per Pasqua il Castello di Miradolo, con tre giorni dedicati all’arte e alla natura.
Nel lungo week end pasquale: da sabato 19 a lunedì 21 aprile sarà a disposizione un ricco programma di visite guidate per tutta la famiglia, alla scoperta del Parco storico o degli spazi in via di recupero del Castello, attività creative per adulti e bambini. Grazie all'esclusiva collaborazione con l’Ecomuseo Feltrificio Crumière, nelle giornate di sabato e domenica, viene inoltre proposto il laboratorio Feltroinfiore. Durante le tre giornate la caffetteria del Castello sarà aperta per pranzi e aperitivi.
Nella Serra neogotica troverà spazio, per tre giorni, un coloratissimo mercatino di piante da fiore e, dalle 15 del pomeriggio di Pasquetta, la prof.ssa Eva Boasso, esperta studiosa di ortensie, presenterà il suo libro “Ortensie e idrangee. La storia, le varietà, la coltivazione” e sarà disponibile per tutto il pomeriggio per consigliare i visitatori nell’acquisto delle piante.
In cinque anni di attività la Fondazione Cosso ha promosso importanti lavori di restauro del Castello, e interventi di recupero del Parco che continuano tutt’oggi. All’interno della dimora storica oggi sono in corso i lavori nelle sale storiche della manica sud-est del primo piano, dove recenti saggi stratigrafici hanno messo in luce la presenza di decorazioni settecentesche. Nel Parco, invece, sono appena stati inseriti nuovi alberi e essenze, scomparse durante gli anni di abbandono, a fianco dei giganti, i secolari esemplari storici: macchie di colore animano il percorso tra le specie storiche. L’antica dimora dei Cacherano di Bricherasio sta così cambiando volto e rinascendo e la bella stagione permette al Parco di offrirsi nella sua veste migliore.
La Fondazione decide allora di celebrare gli importanti risultati raggiunti e di condividerli con il suo pubblico: per questa ragione si interrompe per alcuni mesi l’attività espositiva e si lascia spazio a un nuovo allestimento multimediale che sarà ospitato nelle sale del piano terreno del Castello. Il percorso vuole saldare il forte legame esistente tra la nobile residenza e il suo Parco, fondendoli in un tutt’uno: “l’esterno entra all’interno” attraverso suggestioni musicali e visive che avvicinino il pubblico alle meraviglie del giardino storico. L’obiettivo è puntare una lente di ingrandimento sulla
natura circostante il Castello, esaltandone e raccontandone la bellezza.