Via Garibaldi, restaurata e riaperta al pubblico la Cappella dei Mercanti
A riportare l'edificio di culto ai suoi antichi splendori, un progetto di recupero finanziato dalla Compagnia di San Paolo
Ha già riaperto al pubblico la Cappella dei Mercanti di Torino di via Garibaldi. Restaurata nell'ambito di un progetto di recupero delle chiese del centro storico cittadino grazie ai 350mila euro, che facevano parte di un finanziamento complessivo di oltre 25 milioni di euro della Compagnia di San Paolo, la Cappella è tornata a splendere.
L'edificio di culto, costruito a fine XVII secolo come luogo d'incontro e di preghiera per la Congregazione dei Banchieri, dei Negozianti e dei Mercanti è considerato gioiello del Barocco italiano, ha subito nei secoli numerosi danni, fino ai bombardamenti della II guerra mondiale. Ma finalmente, le pareti che ospitano dipinti su tela, la cantoria, le statue lignee e la volta affrescata del Legnino, sono state riportate ai loro fasti d'origine.
"E' parte di un progetto - ha rimarcato il presidente della Compagnia di San Paolo, Francesco Profumo - che ricostruisce il legame tra il patrimonio artistico di matrice religiosa di via Garibaldi e i Musei Reali. L'obiettivo è prolungare le visite al di fuori degli spazi museali in modo da aprire il Museo alla città e riconsegnare a via Garibaldi il suo significato culturale".
