Come affrontare lo scompenso cardiaco, se ne parla in un convegno dell'Asl To5
Si terrà il prossimo 8 febbraio (dalle 8.30 alle 13) un interessante convegno che ha come argomento lo scompenso Cardiaco e quali sono le prospettive di cura e presa in carico del pazienti affetti da questa patologia. Partendo dallo scenario attuale, l’intento del convegno, che si terrà all’Hotel Tulip Inn Turin South a Moncalieri, intende fornire informazioni su una sindrome particolarmente complessa.
Lo scompenso cardiaco è, infatti, una sindrome clinica complessa, definita come l’incapacità del cuore di fornire il sangue in quantità adeguata rispetto l’effettiva richiesta dell’organismo o la capacità di soddisfare tale richiesta solamente a pressioni di riempimento ventricolari superiori alla norma. La prevalenza di scompenso cardiaco è in notevole aumento; alla base di questo vi è, sia l’incremento della durata media della vita, sia l’aumentata sopravvivenza dopo un evento coronarico acuto. I pazienti con scompenso cardiaco rappresentano una criticità per il nostro Sistema sanitario nazionale poiché sono soggetti ad un elevato numero di ricoveri, molti di questi generati dalla difficoltà del setting assistenziali e dalla difficile introduzione di terapie farmacologiche all’avanguardia.
Il superamento di tali difficoltà è perseguibile attraverso una maggiore capacità di intervento, di aggiornamento e di innovazione del personale Medico e Infermieristico che opera sul territorio o in ospedale e che gestisce l’intervento specialistico in prima istanza.
Nell’incontro saranno affrontati aspetti scientifici e di pratica professionale all’interno di un percorso Aziendale che si prefigge, da un lato di migliorare la gestione multidimensionale del paziente con scompenso cardiaco cronico riducendo il ricorso ad esami non strettamente necessari e, dall’altro ridurre visite e ricoveri, migliorando il riconoscimento precoce della patologia, la stabilità effettiva del paziente, l’appropriatezza degli interventi diagnostici e terapeutici e l’aderenza ai trattamenti. Responsabile scientifico dell’evento la dr.ssa Cristina Cervasel, referente aziendale Cardiologia Territoriale Asl TO5.
Il programma
08.00 Apertura segreteria e registrazione dei partecipanti
08.30 Saluto della Direzione ASLTo 5
08.45 Fisiopatologia dello scompenso cardiaco e ottimizzazio-
ne della terapia farmacologica sul territorio
Cristina Cervasel
09.30 Discussione
10.00 Il ruolo del cardiologo nella terapia non farmacologica
dello scompenso
Catia Checchinato
10.45 Discussione
11.15 Coffee break
11.45 Tavola rotonda con discussione d’aula “Il percorso del
paziente con scompenso cardiaco tra Ospedale, MMG e
territorio. Raccordo tra le varie figure aziendali”
Moderatore:
Mel Menzio (Direttore de “Il Mercoledì”)
Partecipanti:
Luciano Bernini
(Direttore Sanitario ASLTo5)
Teresa Bevivino
(Direttore Distretto Moncalieri e Nichelino)
Fortunato Romeo
(Direttore Distretto Carmagnola e Chieri)
Orietta Franza
(Direttore Dipartimento Medicina ASLTo5)
Maurizio D’Amico
(Direttore Struttura Complessa di Cardiologia ASLTo5)
Angelo Migliozzi
(MMG ASLTo5)
Tiziana Lacchio
(Direttore DIPSA ASLTo5)
Catia Checchinato
(Cardiologia Ospedale Moncalieri)
Cristina Cervasel
(Cardiologia Territoriale ASLTo5)
Expert Discussant:
Filippo Rabajoli
(Cardiologia Ospedale Moncalieri)
Carla Monti
(Cardiologia Territoriale ASLTo5)
Francesca Senia
(Cardiologia Territoriale ASLTo5)
Claudio Sacchetti
(Cardiologia Territoriale ASLTo5)
Antonietta Grossi
(Medicina Territoriale ASLTo5)
Ilaria Grosso
(Medicina Osp Carmagnola)
Roberto Frediani
(Medico Internista)
Paola Pasquino
(Dir FF Struttura Complessa Medicina Moncalieri)
Mario Salomone
(Dir Struttura Complessa Nefrologia ASLTo5)
Paola Artoni
(Direttore FF SC Medicina Ospedale Chieri)
Martina Bianco
(DIPSA Percorsi Cronicità)
Elena Tosco
(Responsabile DIPSA Area Territoriale)
12.45 Take home message
13.00 Compilazione questionario ECM
13.15 Conclusione