Musei Reali, al via le conferenze d'arte in Prefettura
Dal 28 febbraio al 21 marzo, ogni martedì una conferenza intorno alla mostra che celebra le collezioni del duca. L’affascinante storia dell’ambizioso e colto duca di Savoia Carlo Emanuele I e delle sue straordinarie collezioni, è al centro di una serie di incontri curati dai Musei Reali di Torino intorno al grande interesse di pubblico e di addetti ai lavori per la mostra Le meraviglie del mondo esposta fino al 2 aprile presso la Galleria Sabauda e la Biblioteca Reale. Il primo appuntamento è previsto martedì 28 febbraio, alle 17 (Sala Specchi della Prefettura di Torino, ingresso in piazza Castello 191) con Le feste, la musica e gli apparati effimeri ai tempi del Duca raccontate da Franca Varallo e Giorgia Corso.
Gli appuntamenti successivi si svolgono sempre presso la Sala Specchi della Prefettura di Torino:
martedì 7 marzo, ore 17
Pesci, uccelli, fiori: le collezioni naturalistiche
intervengono Giovanni Saccani e Pietro Passerin d'Entrèves
martedì 14 marzo, ore 17
Il fascino dell'antico
intervengono Gabriella Pantò e Anna Maria Riccomini
martedì 21 marzo, ore 17
Tra Genova e Torino. Orazio Gentileschi e la fortuna del caravaggismo
intervengono Annamaria Bava e Luca Leoncini
La mostra "Le meraviglie del mondo. Le collezioni di Carlo Emanuele I" presenta al pubblico uno straordinario momento del collezionismo sabaudo: quando, tra la fine del Cinquecento e l’inizio del Seicento, con il duca Carlo Emanuele I si forma il primo ricchissimo nucleo delle raccolte di pittura, scultura e oggetti preziosi che da subito godettero di grande fama internazionale. In mostra sono esposte 250 opere alle quali si aggiungono 80 album di acquerelli e numerosi prestiti internazionali: per la prima volta la magnifica collezione di Carlo Emanuele I viene riunita in un'unica esposizione, come forse non accadeva dai tempi del duca.
La mostra è organizzata dai Musei Reali di Torino, con il sostegno della Compagnia di San Paolo e della Consulta per la Valorizzazione dei Beni Artistici e Culturali di Torino.