Conferenza multimediale online "Il russo Igor, cittadino del mondo": dall'aula magna del Politecnico
Lunedì 26 aprile 2021 è in programma la conferenza multimediale online "Il russo Igor, cittadino del mondo" Aspetti della sua musica, nel 50° dalla scomparsa. Una conversazione dedicata a Stravinskij. Un incontro volto a ripercorrere - sia pure per sommi capi nello spazio ragionevole di poco meno o poco più di un’oretta - la sua biografia, più ancora il suo itinerario creativo attraverso le varie fasi stilistiche di un iter che ha davvero del singolare.
Dalla fase impressionista franco-russa, a quella modernista dello ‘scandalo’ del Sacre, a quella di ‘ripiegamento’ neo-classica, giù giù sino al periodo americano ed agli ultimi anni durante i quali Stravinskij (o per meglio dire Strawinsky, dal cognome ormai targato USA) adottò, more suo, la tecnica dodecafonica.
Insomma il plausibile ritratto di un musicista proteiforme e duttile che seppe attraversare per intero il ‘900 - al pari del coetaneo Picasso - rinnovandosi, ma nel contempo rimanendo profondamente fedele a se stesso. Con esemplificazioni al pianoforte, svariate immagini, video, ascolti ragionati, commentati e quant'altro.
Attilio Piovano musicologo
Musicologo e scrittore, ha pubblicato (tra gli altri) Invito all’ascolto di Ravel (Mursia 1995, ristampa RCS 2018), i racconti musicali La stella amica (Daniela Piazza 2002), Il segreto di Stravinskij (Riccadonna 2006) e L’uomo del metrò (e-book interattivo per i tipi de ilcorrieremusicale.it 2016, nuova edizione cartacea ampliata e rivisitata, Voglino editrice 2020, prefazione di Gianandrea Noseda). Inoltre i romanzi L’Aprilia blu (Daniela Piazza 2003) e Sapeva di erica, di torba e di salmastro (rueBallu 2009, prefazione di Uto Ughi).
Coautore di una monografia su Felice Quaranta (con Ennio e Patrizia Bassi, Centro Studi Piemontesi 1994), del volume Venti anni di Festival Organistico Internazionale (con Massimo Nosetti, 2003), curatore e coautore del volume La terza mano del pianista (Testo & Immagine 1997). Laurea in Lettere, studi in Composizione, diploma in Pianoforte, in Musica corale e Direzione di Coro, è autore di vari contributi, specie sulla musica di primo ‘900, apparsi in volumi miscellanei, atti di convegni e su rivista.