“Where does a body end?”, il documentario sugli Swans a Open Factory
Per “We are open. A cena con musica e cinema”, venerdì 31 luglio è in programma la proiezione di “Where does a body end?”, in collaborazione con Seeyousound: il documentario sugli Swans realizzato dal filmaker canadese Marco Porsia, dopo cinque anni trascorsi raccogliendo materiale d’archivio inedito, filmando prove, sessioni di registrazione, performance e la vita on the road del gruppo guidato da Michael Gira.
“Where does a body end?” (Marco Porsia, 2019)
Un ritratto intimo di Michael Gira e della sua band, gli Swans, fondati nella metropolitana rumorosa della New York underground dei primi anni ’80, da cui sono sorti artisti come Lydia Lunch e Sonic Youth. Dalle sue radici noise agli attuali intensi vortici folk atonali, la band non è solo sopravvissuta all’industria musicale, ma ha trasceso la propria storia esplorando costantemente nuovi territori sonori. Il regista ci conduce lungo il percorso fatto di rotture e momenti di caos, dentro e fuori dal palcoscenico, di una formazione tra le più ambiziose al mondo, i cui concerti sono più simili a rituali estatici che alla rivisitazione nostalgica dei loro brani più noti.
Il suo sguardo si avvale di un accesso privilegiato a materiali di archivio e testimonianze relative a 35 anni di carriera in cui perseveranza e creatività vedono gli Swans in un ruolo di rilievo nella storia della musica moderna. Tra tour, concerti e sessions di registrazione, “Where Does a Body End?” va oltre il documentario per esplorare la mente di una band votata radicalmente all’arte.
L’ingresso è libero. La prenotazione tavolo con cena è obbligatoria.