La famija turinèisa presenta la terza stagione di Mercoledì Coro
Torna con la sua terza edizione Mercoledì Coro, un appuntamento fisso per gli amanti della musica corale piemontese. Organizzato dall'associazione culturale Famija Turinèisa in collaborazione con l'Associazione Cori Piemontesi, vedrà esibirsi un mercoledì al mese da novembre fino a giugno 8 cori da tutta la regione.
Gli incontri sono ad ingresso gratuito, hanno inizio alle 21.00 e si svolgono nel Salone Turchese del settecentesco Palazzo Chiavarina di Rubiana dove ha sede la Famija Turinèisa, in via Po 43 a Torino.
Il primo appuntamento è mercoledì 26 novembre 2014 alle 21.00 con l'Associazione Corale Carignanese diretta da Ettore Galvani che presenta Amore e/è Resistenza.
Il calendario completo degli appuntamenti:
- 26 novembre 2014, Associazione Corale Carignanese di Carignano (To), direttore Ettore Galvani, Amore e/è Resistenza
- 17 dicembre 2014, Coro Giovanile delle Voci Bianche della Scuola Comunale di Musica di Mondovì (Cn), direttore Maurizio Fornero, …e se a Natale facessimo i buoni?
- 21 gennaio 2015, Badia Corale Valchisone di Pinerolo (To), direttore Giovanni Freia, Venés, Venés
- 25 febbraio 2015, Coro In Cantus Firmus di Mondovì (Cn), direttore Luca Sambataro, Justorum Memoria, Musica Sacra di ieri, oggi e domani
- 18 marzo 2015, Coro La Draia di Angrogna (To), direttore Riccardo Davit, Vola tra i monti un suono
- 22 aprile 2015, Coro Alpino Il Quadrifoglio di Borgo d'Ale (Vc), direttore Giuseppe Geraci, Guerra e Pace
- 27 maggio 2015, Corale Polifonica Incantando di Riva presso Chieri (To), direttore Mario Monasterolo, Quando un coro si diverte
- 17 giugno 2015, Coro l'Eco delle Colline di Cantarana (At), direttore Walter Pastrone, Polifonie Sacre, Voci Profane
La Famija Turinèisa nasce nel 1925 per volontà di un gruppo di torinesi animati dall'amore per la propria terra ed accomunati dal proposito di un "ideal superior a tute le meschinità politiche, ritornand a le tradission paesan-e, a difèisa d'ij italian. Dal 1926 la Famija ha promosso la rinascita del Carnevale e la ripresa della figura di Gianduja che viene eletto ogni anno da allora con atto notarile pubblico. Gianduja e Giacometta partecipano tutto l'anno ad un fitto calendario di incontri e feste popolari e sono presenti anche alle manifestazioni che la Famija organizza con il Comune per i festeggiamenti di San Giovanni, Santo Patrono di Torino. Oggi la Famija Turinèisa è un'associazione viva dodici mesi all'anno che organizza incontri culturali e attività per promuovere le tradizioni torinesi.