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Marco Mengoni, in autunno la tournée nei palazzetti: a ottobre sarà anche al Pala Alpitour

Biglietti in vendita da fine giugno

#MarcoNegliStadi è un'esplosione di energia e condivisione. Il tour di Marco Mengoni prodotto e organizzato da Live Nation, è appena partito da Udine e già approdato allo Stadio di San Siro, e il prossimo 12 ottobre arriverà anche a Torino, nella splendida scenografia del PalaAlpitour. E i torinesi vedranno uno spettacolo unico nel suo genere, che porrà al centro Marco e la sua musica e coinvolgerà, fin dal primo secondo, il pubblico presente.

Biglietti in vendita da fine giugno

Un viaggio musicale di due ore che ripercorre e mischia 13 anni di carriera, Marco e chi lo ha accompagnato in questo percorso: il pubblico, annullando le distanze per potersi ritrovare a condividere questo momento speciale e irripetibile. Biglietti disponibili dal 27 giugno in prevendita anticipata su www.livenation.it, vendita generale dal 28 giugno.

“Ho scelto di ripartire dal pubblico e condividere con chi sarà negli stadi quanto più possibile di questo show. Torno ai live dopo due anni e mezzo e – in questo periodo complicato – mi è mancato tantissimo lo scambio di energia dei concerti. Qui siamo insieme a ripercorrere questo viaggio lungo 13 anni, un viaggio che ho fatto con chi ha scelto di ascoltarmi dall’inizio, con chi mi ha scoperto poi e con chi, magari, oggi mi vede per la prima volta. Sul palco con me una band incredibile, abbiamo lavorato su tutti i pezzi per costruire una scaletta che ci permettesse di raccontare diversi aspetti della mia carriera, mischiando canzoni degli esordi con le cose più recenti, perché al centro di tutto, anche di queste due date uniche, c’è sempre la musica.”

Sul palco con Mengoni

Sul palco con Marco Mengoni, che ha curato anche gli arrangiamenti di tutti i brani, un gruppo di straordinari musicisti con la direzione di Giovanni Pallotti (anche basso, synth e programmazione): Peter Cornacchia (chitarre), Massimo Colagiovanni (chitarre), Davide Sollazzi (batteria, batterie elettroniche), Benjamin Ventura (pianoforte, piani elettrici, synth), Leo Di Angilla (percussioni, ritmiche elettroniche), Adam Rust (organo, synth), Moris Pradella (backing vocalist, direzione cori, chitarra acustica), Yvonne Park (backing vocalist), Elisabetta Ferrari (backing vocalist), Nicole di Gioacchino (backing vocalist), a cui si aggiungono durante alcuni brani Francesco Minutello (tromba), Alessio Cristin (trombone), Elias Faccio (sassofono).

“Sono orgoglioso di questa band, suona in maniera incredibile - ha commentato Mengoni -, siamo arrivati in studio con delle pre-produzioni fatte con Giovanni Pallotti su cui poi abbiamo lavorato insieme. Con me sul palco ci sono musicisti con cui lavoro dall’inizio della mia carriera, altri che sono con me comunque da diversi anni e alcuni nuovi elementi che però, in qualche modo, erano già legati ad altri membri della band; siamo praticamente tutti coetanei e lavoriamo in totale sintonia. Ecco, sono tutti musicisti che vorrei in studio con me a lavorare anche ad un prossimo disco perché abbiamo la stessa visione e suoniamo insieme in massima libertà.”

La scaletta

Una scaletta da 41 platini che include 27 canzoni e comprende tutti i brani più noti dell'artista, alcuni non eseguiti live da tanto tempo, su cui è stato fatto un lavoro di arrangiamento puntuale, cercando minimi comuni denominatori tra i brani, portando quelli più distanti nel tempo nei mondi sonori più recenti di Marco - come ad esempio su "Un giorno qualunque", "Io ti aspetto" (che si avvicina al mondo di "Ma stasera") o "Proteggiti da me". La set list non rispetta un ordine cronologico, i brani scorrono per affinità musicale, sono molto più suonati e liberi, con un attento lavoro di arrangiamento, a partire da una ritmica importante, per renderli perfetti per un concerto in uno stadio.

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