Litfiba al Traffic Festival a Torino
Dopo l’esperienza dello scorso anno ai Cantieri OGR, “Traffic” ritorna in piazza San Carlo, già sede del festival nel 2011 e nel 2012. La condizione che gli artisti devono soddisfare per misurarsi con uno spazio capace di accogliere decine di migliaia di persone consiste ovviamente nell’esprimere una vocazione “pop”, nel senso etimologicamente corretto di “popolare”. A condizione che – nel nostro caso – quantità faccia rima con qualità.
Sabato 27 luglio sarà la volta dei "Litfiba".
I Litfiba nascono a Firenze nel 1980 e si fanno notare immediatamente su scala nazionale per l’intensa attività dal vivo. Nel 1983 pubblicano il primo album Eneide, colonna sonora dell’omonimo spettacolo multimediale della compagnia Krypton, rappresentato in tutto il mondo, grazie al quale si fanno conoscere anche all’estero. Il vero successo arriva tuttavia con la pubblicazione della celeberrima Trilogia del Potere. A inaugurare il trittico è Desaparecido, primo album ufficiale di canzoni, orientato su uno stile etno rock dalle sfumature psichedeliche, che viene accolto con grande favore da pubblico e critica, divenendo pietra miliare del nuovo rock italiano.
Di lì in avanti i Litfiba continuano a sperimentare e ampliano i propri orizzonti sonori verso il rock latino e il blues, fra diversi cambi di formazione che vedono come figure stabili il cantante Piero Perù e il chitarrista Ghigo Renzulli. Nel 1997 pubblicano Mondi sommersi, che deviando verso l’elettronica rappresenta un’ulteriore metamorfosi del sound della band e riscuote grandissimo successo commerciale. Questo orientamento verrà mantenuto anche nel successivo Infinito, album del 1999 che segna tuttavia la rottura fra Pelù e Renzulli, che percorreranno strade diverse fino alla reunion del 2009. A consolidare la ritrovata intesa del duo sarà Grande nazione, disco pubblicato nel 2012.
Assoluti protagonisti nella storia del rock italiano, i Litfiba portano sul palco di Traffic un repertorio basato sulla Trilogia del Potere, ossia i dischi usciti fra il 1983 e il 1989: Desaparecido, 17 re e Litfiba 3. La stessa formazione ricalca quella dell’epoca: oltre a Piero Pelù e Ghigo Renzulli, comprende infatti Gianni Maroccolo e Antonio Aiazzi, a loro volta fondatori della band, mentre alla batteria c’è Luca Martelli, in formazione dal 2012.