Aspettando Torino Fringe Festival: i due spettacoli a Poirino e Lanzo
Aspettando il Torino Fringe. In attesa del festival, in programma a Torino dal 2 al 12 settembre, i direttori artistici Cecilia Bozzolini, Lia Tomatis, Pierpaolo Congiu, Michele Guaraldo, Valentina Volpatto, Costanza Frola hanno pensato a due date, studiate per solleticare il pubblico della provincia ma anche per provare a portare i torinesi fuori città: due appuntamenti nel segno dell’ironia, un concerto comico e un testo graffiante per riflettere sulla genitorialità, in pieno spirito Fringe. Da sempre, la missione del festival è quella di far avvicinare nuovo pubblico, giovani, "far sì che si inciampino nello spettacolo dal vivo".
“Concert Jouet”
Si inizia da Poirino, dal Giardino del Municipio, dove venerdì 30 luglio alle 21 va in scena “Concert Jouet”, un concerto semi-serio (più semi che serio) per voce e violoncello, con Paola Lombardo-voce e Paola Torsi-violoncello, per la regia di Luisella Tamietto e la consulenza artistica e scenica di Nicola Muntoni.
Un concerto comico per voce e violoncello al femminile, al limite della precarietà e dell’imprevedibile, nel quale sono presenti incidenti e situazioni imprevedibili. Adatto a qualsiasi pubblico, “Concert Jouet”, organizzato in collaborazione con la compagnia Onda Larsen, all'interno della rassegna “Wonderland: viaggio tra animali da palco e altre meraviglie” , guarda al mondo dei personaggi clowneschi che riescono a recuperare situazioni precarie attraverso la loro attitudine e capacità improvvisativa. Selezionato dal Tofringe 2017 ha avuto numerosi riscontri di pubblico e critica ed oltre 40 repliche in un anno. Nel febbraio 2018 ha vinto il Premio del pubblico “LiNUTILE del Teatro".
“Quattro meno al genitore”
Sabato 7 e domenica 8 agosto alle 21 va, invece, in scena“Quattro meno al genitore”, due serate che nascono in collaborazione con Contrasto Teatro all'interno della rassegna "Summer Parèj". A Villa Argenta, in via Loreto 51 a Lanzo Torinese, Stefano Bellani presenta il testo che ha scritto con Marco Vicari per riflettere sulla genitorialità. Biglietti QUI , intero 12,85, ridotto a 10,85. I figli, animali strani in evoluzione con la societa?: ti ci rivedi ma ne diffidi. Noi eravamo cosi?? No, eravamo diversi, o forse no. Era diverso cio? che ci circondava. E allora? Allora condizionano le nostre vite e dobbiamo rincorrerli in una gabbia di rapporti che Stefano Bellani affronta sempre con ironia feroce: l'unico modo possibile che permetta di sopravvivere pur facendosi delle domande.
Stefano Bellani da piu? di venti anni fa il comico in giro per l’Italia e di rado anche all’estero (Prima edizione del Cairo Mediterranean Literary Festival “Literature and Humour”). Si e? fatto conoscere al grande pubblico nelle edizioni di Zelig off e Zelig Arcimboldi (Canale 5). I suoi monologhi comici e i suoi personaggi sono stati protagonisti nella trasmissione radiofonica Ottovolante (Rai Radiodue). Ha pubblicato “Il grande libro dei Ma teee...!? Erotismo coniugale e altri ossimori” (Sonzogno).