Premio Stefano Tempia, Claudio Berra all'Auditorium Vivaldi
La formazione dei giovani talenti è uno degli obiettivi principali dell’Accademia Corale Stefano Tempia che, come tutti gli anni, assegna il Premio Stefano Tempia ai migliori diplomati e laureati del Conservatorio “G.Verdi” di Torino dell’anno accademico offrendo, al vincitore, la possibilità di eseguire un concerto da solista nel mese di maggio. Per il 2018 il vincitore della borsa di studio è il pianista Claudio Berra, diplomato con il massimo dei voti al Conservatorio “G.Verdi” di Torino, sotto la direzione di Laura Richaud con la quale continua attualmente i suoi studi. Malgrado la sua giovane età Claudio Berra vanta di una carriera prolifica, infatti ha partecipato a concorsi nazionali e internazionali conseguendo primi premi e ha frequentato delle masterclass e studi di perfezionamento all’estero.
Il programma della serata attraversa stili, epoche e luoghi differenti. Si apre con la Sonata K9 in Re minore dell’autore italiano barocco Domenico Scarlatti, per proseguire con il classicismo di Wolfgang Amadeus Mozart. Del musicista austriaco verrà eseguita una composizione scritta in onore alla sorella, Capriccio in do maggiore K395 e Fantasia in re minore K397 che, come il brano precedente, rientra nel genere delle improvvisazioni. Si passa al Romanticismo francese Frydryk Chopin, il “poeta del pianoforte”, di cui ascolteremo la Sonata op. 58 in si minore, per concludere con la Sonata n. 5 op. 53 del russo Aleksandr Nikolaevi? Skrjabin, esponente del tardo romanticismo. La Sonata fu la prima composta in un unico movimento.
Un concerto in cui si confronteranno maestri importanti che hanno lasciato un segno nella storia della musica.
Appuntamento a lunedì 28 maggio ore 21 all’Auditorium Vivaldi in Piazza Carlo Alberto 5/a.