Il Circo Paniko approda a Rueglio: acrobatica, musica dal vivo e tanta ironia
Il circo contemporaneo approda in Valchiusella, precisamente a Rueglio (To), dal 12 al 28 agosto con una bella iniziativa frutto della collaborazione tra la promotrice culturale Giorgia Giunta, il Comune di Rueglio, l'associazione Biloura, Ka’ D’ Mezzanis e il ristorante il Vecchio Mulino che insieme si spendono per la promozione delle arti performative sul territorio valligiano.
Il Circo Paniko è un'istituzione del circo di qualità e senza animali, una delle prime e più numerose compagnie di circo contemporaneo nate in Italia. Nato nel 2009, fonde tecniche circensi, musica, teatro, danza e illusionismo. Il collettivo internazionale di artisti e liberi pensatori ha fatto del nomadismo e della democrazia un baluardo dell’intrattenimento. Si definiscono un collettivo nomade perché il Circo Paniko si sviluppa privo di strutture gerarchiche, ha un’organizzazione interna orizzontale basata sul confronto, la delega e la decisione condivisa.
"Sono queste caratteristiche tra impegno artistico e politico che ci fanno sentire il Circo Paniko come una realtà affine alla nostra, siamo felici di fare la nostra parte per averlo in valle, sarà un privilegio averli" dichiara Silvia Ribero di Biloura.
Musica dal vivo, performance acrobatica e potenza attoriale sono espressione corali della “fanfara gitana” che si agita sotto il tendone, trascinando lo spettatore in mondi paralleli. Il Circo Paniko non riconosce i confini politici e ideologici, l’auto-sostentamento per mezzo del gradimento del pubblico è il motore propulsivo fondamentale di questo progetto. Il biglietto, sostengono, non deve essere una barriera: l’ingresso è libero e l’uscita a offerta.
"L’integrità artistica ed umana del Circo Paniko è davvero inequiparabile. Oltre alla qualità degli spettacoli, quanti circhi sarebbero disposti a montare un tendone da 25 metri di diametro e una tribuna di oltre 180 posti in un paesino di 500 abitanti con scarsa affluenza turistica?
Qualcuno potrebbe pensare che solo dei pazzi lo farebbero, ma per nostra fortuna esistono ancora artisti spinti dalla passione e dalla voglia di portare la propria arte nei contesti più rurali, tra la gente che ha rare opportunità di assistere ad uno spettacolo ma dove si respira ancora una ricca cultura autoctona e delle tradizioni. Ed è proprio la forte identità culturale della Valchiusella che ha attirato il Circo Paniko, voglioso di favorire incontri, scambi e mutue contaminazioni..
Durante le due settimane di permanenza del circo, sono infatti previsti concerti con le bande della Valle ed esposizioni dell’artigianato locale. L’audace impresa ha fin da subito suscitato interesse delle istutizioni, delle associazioni locali ed anche dei liberi cittadini... per per cui invito con il cuore tutti i canavesani ad approfittare di questo evento straordinario in Valchiusella e che la grande sfida abbia inizio!” dichiara Giorgia Giunta, motore dell'iniziativa, valchiusellese da poco e con una vita di circo alle spalle tra Europa e Africa.
In occasione delle date di Rueglio, il circo metterà in scena lo spettacolo "Gran Cabaret Paniko", adatto agli spettatori di ogni età. Tanti gli ingredienti di questo show: comicità, circo contemporaneo, delirio acrobatico per chi non si prende sul serio, e anzi... gioca con i personaggi, le pose, il ritmo, l'esplosione. Un viaggio circense pronto a ribaltare lo spettatore grazie ai suoi personaggi, alla musica dal vivo e al suo essere fuori dal tempo... dentro la tenda! Lo spettacolo è in costante evoluzione perché è la fucina creativa di tutti i loro spettacoli, che raccolgono gli artisti del collettivo unendo i numeri più classici a quelli più sperimentali o “di ricerca”.
Info & prenotazioni: 333 6298118.