Torino Film Festival, è Pupi Avati il guest director dell'edizione 2018

E' il regista Pupi Avati il guest director della 36ma edizione del Torino Film Festival. Avati sarà presente sotto la Mole nei giorni della kermesse - dal 23 novembre al 1° dicembre - e introdurrà le proiezioni dei film che ha selezionato. Si tratta di cinque titoli che fanno parte della sezione "Unforgettables" e che mescolano abilmente cinema e musica, due grandi passioni del regista. Tra questi anche "Bix" dello stesso Avati, selezionato dalla direttrice del Tff, Emanuela Martini.  “The Glenn Miller Story - La storia di Glenn Miller” di Anthony Mann, “The Benny Goodman Story - Il re del jazz” di Valentine Davies, “Bird” di Clint Eastwood e “Thirty Two Short Films About Glenn Gould - Trentadue piccoli film su Glenn Gould” di François Girar, sono gli altri titoli.

"I film che si ispirano alla musica - ha detto Avati, motivando così le sue scelte -, nel mio caso intesa come jazz o classica, non sono tanti, e pochi dotati di anima. Così, escludendo magnifici film forse già troppo visti, ho scelto Bird, la biografia di Charlie Parker diretta da Clint Eastwood, e due titoli che hanno contribuito a far nascere in me, fin dal periodo della mia adolescenza, questa passione".

Intanto ad aprire la 36ma edizione del Tff sarà "The Front Runner", il nuovo film di Jason Reitman, figlio d’arte di Ivan “Ghostbusters” Reitman, regista anche di "Juno" e del più recente "Tully" che sarà presente a Torino. 
In chiusura invece è previsto "Santiago" di Nanni Moretti, in anteprima mondiale proprio a Torino e in uscita nelle sale italiane il 6 dicembre. Si tratta di un documentario che racconta la caduta del governo democratico di Salvador Allende in Cile attraverso protagonisti e materiali d'epoca.