Un giovane viene trovato nella piazza di Norimberga (citata nell'introduzione del film come N.) con una lettera in mano. Egli non sa parlare, se non ripetere un'unica frase che gli è stata insegnata a forza. L'unica cosa che è in grado di scrivere è la sua firma: Kaspar Hauser. Il giovane, essendo stato rinchiuso in una cella sin dalla nascita, non ha mai visto un essere umano in vita sua, cammina a stento e non è nemmeno in grado di stare seduto a tavola. Tra chi lo reputa un impostore e chi, invece, l'accoglie e ospita nella propria casa senza remore, Kaspar impara lentamente a conoscere un mondo che gli è completamente nuovo. Dopo essere stato esibito come fenomeno da baraccone nelle fiere, viene adottato da un anziano insegnante, il prof Daumer, presso il quale troverà stabile dimora fino ai suoi ultimi giorni. Kaspar ha una ricca immaginazione artistica, ma è il solo a comprenderla: suona il piano seguendo una tecnica totalmente personale, inventa storie affermando di "conoscerne solo l'inizio". Educarlo è difficile: rifiuta l'esistenza di Dio e ha una concezione delle cose innocente e fanciullesca, credendo, per esempio, che la frutta sia dotata di personalità propria. Passati cinque anni il giovane Kaspar continua a non capire. Provato da svariati tentativi di educazione subiti, comprendenti anche un ingresso nell'alta società, dopo un'aggressione da parte di uno sconosciuto (probabilmente la stessa persona che lo tenne prigioniero per tutti quegli anni), viene ferito a morte al petto. Non si sa chi è l'assassino; questi lascia un biglietto su Kaspar che finisce nelle mani del professor Daumer. Muore tre giorni dopo raccontando finalmente l'inizio della sua storia. La sua ultima frase è "Il mostro è divenuto troppo grande per me". L'autopsia dimostrerà che Kaspar Hauser aveva delle reali anomalie cerebrali, mettendo a tacere i dubbi dei borghesi turbati dalla sua candida innocenza e trovando, così, una qualche spiegazione all'enigma.
scheda film
Titolo originale:
Jeder für sich und Gott gegen alle
Anno:
1974
Durata:
106
Genere:
Drammatico
Regia:
Werner Herzog
Paese di produzione:
Germania
Attori
Bruno S., Walter Ladengast, Brigitte Mira, Willy Semmelrogge