Torino si prepara ad accogliere la 34ma edizione del Lovers Film Festival Lgbtqi Vision. La rassegna è in programma dal 24 al 28 aprile al Cinema Massimo del Museo del Cinema e sarà diretta per l'ultima volta da Irene Dionisio che dopo tre anni di impegno nella kermesse, ha deciso di tornare a tempo pieno dietro alla macchina da presa.

Per sottolineare il carattere politico del Festival, quest'anno sono previsti focus sui 50 anni dei moti di Stonewall, sul Fuori, prima associazione gay italiana nata nel 1971 e sul Pride. randi nomi quest'anno al Lovers: si va dall'attore più amato da Luchino Visconti, Helmut Berger, alla madrina Alba Rohrwacher, da Giancarlo Giannini ad Asia Argento, protagonista anche di una mostra Antologia Analogica - nella veste meno conosciuta di fotografa -, alla regista newyorkese Ira Sachs. 

 "Lascio un festival che amo tanto  - ha detto Irene Dionisio - e che ha un rinnovato significato di resilienza, in un momento in cui certi diritti sembrano in discussione. In primo luogo il diritto di tutti di essere se stessi e felici". Il nuovo direttore verrà comunicato l'ultimo giorno del festival dal presidente del Museo del Cinema, Sergio Toffetti. Tra i successori alla direzione del Lovers Festival  c'è anche il nome di Vladimir Luxuria.

Il Lovers Festival conferma anche questa volta il suo legame con la musica: Samuel, volto storico dei Subsonica, Drusilla Foer, fenomeno virale del web e icona internazionale di stile e Myss Keta controversa, misteriosa e provocatoria.