"Ci scusiamo per il disagio" al Cubo Teatro
E Concentrica apre la quarta edizione con l’atteso debutto regionale – al Cubo Teatro di Torino il 10 - di "Ci scusiamo per il disagio", lo spettacolo del giovane compagnia under35 Gli Omini – vincitori nel 2015 del premio Rete e Critica come miglior compagnia dell’anno -. Forti di una ricerca artistica che prevede la costruzione degli spettacoli tramite settimane d'indagine territoriale e interviste, un vero e proprio metodo di lavoro ‘etnografico’ sul campo, Gli Omini (Francesco Rotelli, Francesca Sarteanesi, Giulia Zacchini e Luca Zacchini) hanno esplorato il mondo della Stazione di Pistoia per oltre un mese.
Le storie intercettate alla stazione, i ricordi, le emozioni prendono la forma di uno spettacolo: un concentrato di umanità in movimento, una spremuta di personaggi e di parole, il ritratto di una giornata compressa, tra il reale e il metafisico, tra personaggi che ritornano, e ombre che vagano cercando di partire, il ritratto di un non luogo fatto di regole diverse, che vede passare ogni giorno uomini e donne di ogni tipo.
"Ci scusiamo per il disagio": la frase canonica delle ferrovie italiane per intoppi perfettamente puntuali è un titolo squisitamente beffardo per raccontare il mondo. E’ uno spettacolo che riporta la memoria indietro negli anni e cattura l’attenzione di tutti i sensi. Voci e suoni, annunci, racconti di uomini e donne la cui vita ha gravitato intorno alla stazione. Si intrecciano storie di un’umanità anche dolente, fatta di sogni, di solitudine, di speranze mai esaudite. La tragedia si stempera nella commedia, gli stralci di vita assurgono a stilemi, perché questi frammenti di assurdo hanno la forza della quotidianità, di un vissuto autentico che ci coinvolge emotivamente. L’equilibrio però non si spezza mai. Nessuna caduta nel pietismo, nessuna concessione alla commozione facile in uno spettacolo da non perdere.